From 1 - 10 / 77
  • Categories  

    USO E COPERTURA DEL SUOLO con metodologia per punti di campionamento. Il dataset, esteso a tutto il territorio regionale, riguarda le classi del solo Livello 1, 'Territori modellati artificialmente' della legenda Corine Land Cover. Il metodo di stima della estensione delle classi di uso del suolo avviene sulla base di punti di campionamento distribuiti secondo un preciso schema probabilistico. Lo schema di campionamento adottato in questa specifica prevede di suddividere il territorio della regionale in quadrati di 200 m di lato per una superficie unitaria pari a 40.000 mq. All'interno di ciascun quadrato e' stato selezionato casualmente un punto di sondaggio secondo lo schema di campionamento sistematico non allineato. Come riferimento per i criteri di classificazione, ciascun punto si trova al centro di un cerchio di area pari a 5.000 mq (raggio 38,89 m), di ausilio al riferimento areale che pero' non e' preso come limite per la fotointerpretazione. L'uso del suolo da assegnare al punto non e' infatti, quello prevalente nel cerchio di 5.000 mq, bensi' quello del poligono ideale omogeneo per uso del suolo in cui ricade il punto e questo poligono ideale puo' occupare una porzione ristretta del cerchio estendendosi per il resto fuori della circonferenza di riferimento. Gli anni di copertura del suolo puntuale con tale metodologia su tutto il territorio regionale sono: 1954, 1978, 1988, 1996, 2007. Il dataset e' stato realizzato per conto di Regione Toscana dal Consorzio LaMMA (http://www.lamma.rete.toscana.it). Per ulteriori informazioni sul dataset si puo' fare riferimento al documento: https://webs.rete.toscana.it/lso/c/document_library/get_file?p_l_id=53578&folderId=57708&name=DLFE-11253.pdf

  • Categories  

    Zone di Protezione della Regione Toscana art. 14 Legge regionale 12 gennaio 1994, n. 3 Recepimento della Legge 11 febbraio 1992, n.157 "Norme per la protezione della fauna selvatica omeoterma e per il prelievo venatorio"

  • Categories  

    Il Dataset e' frutto di un progetto di ricerca 'Dopo CaStoRe - Una banca dati regionale georeferenziata, dell'uso del suolo agroforestale e delle rendite catastali della Tocana dell'Ottocento', nato dalla collaborazione fra il Laboratorio di Geografia del Dipartimento di Storia dell'Universita' di Siena ed il Sistema Informativo Territoriale ed Ambientale della Regione Toscana che ha cofinanziato il progetto. Il progetto e' partito dai risultati ottenuti dal Progetto CaStoRe (Catasto Storico Regionale - http://www.regione.toscana.it/-/castore-catasti-storici-regionali ) correggendo topologicamente il dataset vettoriale dei poligoni di ritaglio dei fogli del Catasto Generale della Toscana prodotti da CaStoRe e integrandoli delle aree lacunose presenti nei dati originali, al fine di ottenere una superficie continua riferibile ai limiti amministrativi della sezione catastale di primo Ottocento. Il lavoro e' proseguito digitalizzando i dati del Prospetto della Misura e della Stima riferiti all'estensione delle sezioni catastali, che in seguito al loro controllo e correzione degli errori (nel corso del lavoro sono stati segnalati quelli verificatisi in fase di trascrizione dei manoscritti), i dati riferiti alle singole Comunita' sono stati accodati in un unico database. Il risultato e' un dataset che riporta la ripartizione ottocentesca del territorio toscano nelle seguenti macro-classi: 'superficie coltivata a viti', 'rendita del coltivato a viti', 'superficie del coltivato a olivi e viti', 'rendita del coltivato a olivi e viti', 'superficie del lavorativo nudo', 'rendita del lavorativo nudo', 'superficie a bosco', 'rendita della superficie a bosco', 'superficie a selva di castagni', 'rendita della superficie a selva di castagni', 'superficie sodo a pastura', 'rendita della superficie sodo a pastura', 'superficie prato naturale e artificiale', 'rendita della superficie prato naturale e artificiale', 'superficie prodotti diversi', 'rendita della superficie prodotti diversi', 'superficie fabbricati', 'rendita della superficie fabbricati'. Per maggiori informazioni si puo' consultare la relazione scientifica ( https://www502.regione.toscana.it/geoscopio/hotlinks/uso_suolo_storico/relazioni_tecnico_scientifiche/uso_suolo_agroforestale_ottocentesco_relazione_scientifica.pdf ) e la relazione tecnica ( https://www502.regione.toscana.it/geoscopio/hotlinks/uso_suolo_storico/relazioni_tecnico_scientifiche/uso_suolo_agroforestale_ottocentesco_relazione_tecnica.pdf ).

  • Categories  

    Dataset di Livello 2 consistente in valori di riflettanza al sensore. Mappa realizzata dalle riprese effettuate da CZECHGLOBE nel luglio 2023, su progettazione e affidamento RT, con sensori iperspettrali VNIR e SWIR (CASI-1500 VNIR e SASI-600 SWIR costruiti dalla società ITRES). Range spettrale: VNIR 380-1050 nm / SWIR 950-2450 nm Risoluzione spettrale: VNIR 3.2 nm / SWIR 15 nm Quota di volo: 3090 m.s.l.m Risoluzione spaziale: VNIR 1.5 m / SWIR 3.75 m Bande spettrali: VNIR 96 / SWIR 100

  • Categories  

    Rete di itinerari tematici di collegamento tra le riserve naturali regionali finalizzata alla valorizzazione e promozione del sistema regionale delle aree protette e della biodiversita' a fini turistico-ambientali. Ogni itinerario, suddiviso per tappe, e' caratterizzato dalla presenza di uno o piu' tematismi di riferimento che rappresenta la vera originalita' di questo progetto e puo' essere percorsi a piedi (trekking), in Mtb (mountain bike) o in auto mettendo a sistema e in collegamento fra di loro le riserve naturali regionali. Per ogni tappa in Mtb e trekking (sia interno che esterno alle riserve regionali) sono state dettagliate le informazioni pratiche per la percorribilita' del percorso compresi livello di difficolta', i dislivelli, tempi di percorrenza nonche' le informazioni sulle emergenze naturalistiche, geologiche, storico culturali e paesaggistiche osservabili lungo il percorso.

  • Categories  

    Realizzazione di una Banca Dati Regionale relativa alla periodizzazione dei sedimi edificati, individuati negli elementi areali della CTR toscana in scala 1/10.000 e in scala 1/2.000, rispetto ad una serie di fonti documentarie cartografiche e aerofotografiche storiche. Le fonti utilizzate sono: i catasti geometrici-particellari otto-novecenteschi (vedi progetto Ca.Sto.Re), i fotogrammi orto rettificati del Volo GAI IGM/RT 1954-1956, del Volo Alto RT 1978, del Volo RT 1988 e del Volo AIMA 1996.Il mosaico dei sedimi edilizi utilizzato descrive: unita' volumetriche civili, sociali, amministrative; industriali, commerciali, capannoni; edifici di culto, campanili, tabernacoli; corpi aggettanti, portici, loggiati maggiori di 60 mq; baracche, edicole maggiori di 200 mq; tettoie, pensiline, lucernai maggiori di 200 mq; caselli, stazioni ferroviarie, fermate maggiori di 60 mq; centrali elettriche, sottostazioni elettriche, cabine elettriche maggiori di 60 mq; capannoni vivaistici maggiori di 200 mq; stalle, fenili, allevamenti maggiori di 200 mq; torri, ciminiere maggiori di 60 mq.La query imposta sui codici dei sedimi edilizi della CTR toscana e' la seguente:("CODICE" = '0201') OR ("CODICE" = '0202') OR ("CODICE" = '0203') OR ("CODICE" = '0206' AND "Shape_Area" > 60) OR ("CODICE" = '0207' AND "Shape_Area" > 200) OR ("CODICE" = '0208' AND "Shape_Area" > 200) OR ("CODICE" = '0211' AND "Shape_Area" > 60) OR ("CODICE" = '0212' AND "Shape_Area" > 60) OR ("CODICE" = '0210' AND "Shape_Area" > 200) OR ("CODICE" = '0216' AND "Shape_Area" > 200) OR ("CODICE" = '0217' AND "Shape_Area" >60)Lo shapefile dei DEMOLITI e' un puntuale che identifica tutti quei sedimi edificati presenti al Catasto Generale Toscano ma oggi non presenti nella CTR toscana e quindi considerati “demoliti”. Sono stati archiviati suddividendoli per provincia. La definizione dati si trova all'indirizzo http://tinyurl.com/sedimi2016fc

  • Categories  

    Il dataset contiene il repertorio dei luoghi della Regione Toscana che ,rispetto ad una serie di fonti storiche (Catasti Storici Toscani, Cartografia IGM, Catasto Attuale e CTR) hanno avuto dignita' di essere nominati. Sono esclusi dal presente lavoro la toponomastica riferita alla rete stradale e alla rete idrica. I nomi non identificativi di luoghi, siano essi puntuali o areali, ma di uso comune, sono segnalati attraverso un attributo specifico.

  • Categories  

    Nell’ambito della revisione della disciplina paesaggistica del Piano di Indirizzo Territoriale (PIT) della Regione Toscana e' stata prodotta una carta 1:50000, a copertura di tutto il territorio regionale, finalizzandola alla evidenziazione dei caratteri di identita' dei paesaggi toscani.

  • Categories  

    Aree di reperimento dei materiali ornamentali storicii ricompreei nel Piano Regionale Cave della Regione Toscana approvato con delibera di Consiglio Regionale n° 47 del 21/07/2020. Le aree sono sottoposte a tre gradi di tuteca come specificato nelle norme di attuazione del Piano. Lo studio e' stato effettuato dalle Universita' di Firenze, Siena e Pisa con la collaborazione dell'ICVBC-CNR. L'intera documentazione del Piano Regionale Cave e' consultabile sul sito istituzionale della Regione Toscana all'indirizzo web https://www.regione.toscana.it/piano-regionale-cave

  • Categories  

    Dataset dei 'Centri matrice della toscana' derivati dai sedimi edilizi con geometria di tipo areale. La copertura 'centri matrice della toscana' e' stata prodotta dal LCart/DIDA, Laboratorio di Cartografia del Dipartimento di Architettura dell'Universita' degli Studi di Firenze, allo scopo di rappresentare cartograficamente l'estensione dei centri e nuclei storici nella 'Carta dei caratteri del paesaggio', in scala 1/50000 contenuta nel repertorio del PIT con valenza di Piano Paesaggistico della Regione Toscana. All'archivio e' stato successivamente associato un attributo TPI ricavato da confronto con il modello altimetrico della regione, per discriminare i centri matrice in base alla localizzazione in fondovalle, in pianura, su versante o su crinale. Il dataset e' rilasciato con licenza CC-BY-SA 4.0 con obbligo di citazione delle fonti: 'Fonti dati: Regione Toscana e LCart/DIDA, Laboratorio di Cartografia del Dipartimento di Architettura della Universita degli Studi di Firenze