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    Fondi rustici della Regione Toscana a Divieto di caccia art. 25 Legge regionale 12 gennaio 1994, n. 3 Recepimento della Legge 11 febbraio 1992, n.157 "Norme per la protezione della fauna selvatica omeoterma e per il prelievo venatorio"

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    Censimento generale della popolazione e delle abitazioni nel 2001 e nel 2011 effettuato dall’Istat con il supporto di tutti gli Enti Locali. Gli indicatori principalmente rilevati sono la densità per Kmq della popolazione che si misura in "abitanti per chilometro quadrato" (ab./km²). Il valore si ottiene semplicemente dividendo il numero di abitanti di un determinato territorio per la superficie del territorio stesso. La densità della popolazione per Kmq la troviamo suddivisa per sesso, stato civile, fasce di età, grado di istruzione e popolazione straniera. La densità per kmq la troviamo anche per quanto riguarda il numero di edifici e le sue tipologie. Per maggiori info si rimanda ai seguenti link www.istat.it/it/censimenti-permanenti/censimenti-precedenti/popolazione-e-abitazioni/popolazione-2011 e https://www.istat.it/it/censimenti-permanenti/censimenti-precedenti/popolazione-e-abitazioni/popolazione-2001

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    Mappa dei territori LEADER di cui al Programma di Sviluppo Rurale della Regione Toscana 2014-2022, distribuiti fra i 7 GAL di riferimento riconosciuti dalla Regione Toscana con Delibera di Giunta regionale n. 1243 del 05.12.2016. I 7 GAL riconosciuti dalla Regione Toscana per il periodo di programmazione 2014-2022 sono: GAL Consorzio Appennino Aretino GAL Consorzio Lunigiana GAL Etruria GAL F.A.R.Maremma GAL Leader Siena GAL MontagnAppennino GAL Start Per ulteriori informazioni consultare https://www.regione.toscana.it/-/tipologie-di-territori-a-cui-sono-soggetti-alcuni-interventi-del-programma-di-sviluppo-rurale-2014-20 e https://www.regione.toscana.it/psr-2014-2020/leader.

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    La Carta Tecnica Regionale (C.T.R.) rappresenta in scala 1:10.000 il territorio, sia gli elementi naturali (idrografia, forme terrestri, vegetazione, orografia) che quelli antropici (infrastrutture, edifici e altre strutture) oltre riportare la toponomastica. La fonte primaria di acquisizione è la fotografia aerea e la tecnica impiegata per la sua realizzazione è areofotogrammetrica stereoscopica. Realizzata dal 1993 in poi, è aggiornata per lotti.