Utilizzo del territorio
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pubblicaAmministrazione
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File vettoriale che delimita l'area su cui è in programmazione un rilievo multispettrale (RGB+NIR) da piattaforma aera. Nel dettaglio saranno elaborate ortofoto con GSD pari a 20 cm, realizzate a partire dai fotogrammi con GSD medio di 15 cm. La triangolazione aerea sarà eseguita utilizzando una procedura di calcolo a fasci proiettivi con utilizzo di dati GNSS/IMU dei fotogrammi acquisiti e Punti di Appoggio Fotogrammetrico. Le prescrizioni tecniche sulla base delle quali sono state realizzate le ortofoto sono disponibili al seguente link https://www.regione.toscana.it/documents/10180/25238473/Prescrizioni_tecniche_orto-2022.pdf/e2b662e0-a10b-e0a9-3db1-1c2ba99575ef?t=1679486383180
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Nell’ambito della revisione della disciplina paesaggistica del Piano di Indirizzo Territoriale (PIT) della Regione Toscana e' stata prodotta una carta 1:50000, a copertura di tutto il territorio regionale, finalizzandola alla evidenziazione dei caratteri di identita' dei paesaggi toscani.
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File vettoriale che delimita (indicativamente) l'area su cui è in programmazione un Rilievo Ipespettrale (VNIR+SWIR) da piattaforma aerea. Caratteristiche del futuro rilievo iperspetrale: Regione spettrale misurata - VIS-NIR/-SWIR (380-2500 nm) corrispondente all’estensione degli spettrometri ad immagine iperspettrali imbarcati sul satellite PRISMA. Bande - almeno pari a quelle di PRISMA (66 nel VNIR, 171 nel SWIR). Profondità di bit - almeno 12 bit. Risoluzione spettrale - almeno 5 nm nel VIS GSD- VNIR=1,5 m SWIR=3 m
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Quadro di unione (Elementi 1:5000) di dati in formato raster con risoluzione 50 cm delle Ortofoto digitali relative al periodo 1975-76. Immagine 8bit a livelli di grigio. Il sistema di riferimento è quello geodetico nazionale ETRF2000 epoca 2008.0, realizzazione del sistema globale ETRS89, materializzato dalla rete RDN. La rappresentazione cartografica è quella conforme UTM (RDN2008/UTM zone 32N).
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Giacimenti ricompresi nel Piano Regionale Cave della Regione Toscana approvato con delibera di Consiglio Regionale n° 47 del 21/07/2020. Le aree individuate come "Giacimento" costituiscono invarianti strutturali del Piano di Indirizzo Territoriale con valenza di Piano Paesaggistico Regionale mentre le aree individuate come "Giacimento Potenziale" dovranno essere sottoposte ad ulteriore analisi nella pianificazione comunale per poter essere trasformate in "Giacimento". L'intera documentazione del Piano Regionale Cave e' consultabile sul sito istituzionale della Regione Toscana all'indirizzo web https://www.regione.toscana.it/piano-regionale-cave
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Misure di protezione dall'inquinamento Luminoso a favore delle stazioni astronomiche. Il database comprende l'elenco puntuale delle stazioni astronomiche di cui all'art. 34 della LR 39/2005 e delle aree di protezione di cui all'art. 35 commi 1,2 e 4 come individuate dalla delibera DGR 903/2020.
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Dataset dei 'Centri matrice della toscana' derivati dai sedimi edilizi con geometria di tipo areale. La copertura 'centri matrice della toscana' e' stata prodotta dal LCart/DIDA, Laboratorio di Cartografia del Dipartimento di Architettura dell'Universita' degli Studi di Firenze, allo scopo di rappresentare cartograficamente l'estensione dei centri e nuclei storici nella 'Carta dei caratteri del paesaggio', in scala 1/50000 contenuta nel repertorio del PIT con valenza di Piano Paesaggistico della Regione Toscana. All'archivio e' stato successivamente associato un attributo TPI ricavato da confronto con il modello altimetrico della regione, per discriminare i centri matrice in base alla localizzazione in fondovalle, in pianura, su versante o su crinale. Il dataset e' rilasciato con licenza CC-BY-SA 4.0 con obbligo di citazione delle fonti: 'Fonti dati: Regione Toscana e LCart/DIDA, Laboratorio di Cartografia del Dipartimento di Architettura della Universita degli Studi di Firenze
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L'Archivio contiene le delimitazioni degli ambiti turistici definiti dalla L.R n. 14/2018 "Disposizioni in materia di sistema organizzativo del turismo, strutture ricettive, locazioni e professioni turistiche", approvata dal Consiglio Regionale in data 09/05/2018. La L.R. 14/2018, modificando la precedente L.R. 86/2016 "Testo unico sul sistema turistico regionale" che in precedenza disciplinava la materia dettando le funzioni e i compiti che spettano a Regione, Province e Comuni in materia di informazione, accoglienza e promozione turistica, definisce i nuovi Ambiti Territoriali. Ciascun ambito e' composto da piu' comuni. Il dato geografico recepisce questa aggregazione di comuni.
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Regione Toscana si e' dotata di uno strato informativo della viabilita' conforme agli standard e alle direttive esistenti in materia a livello nazionale ed europeo. Il grafo della viabilita' e' costituito dalle seguenti entita' di base: ---Elemento stradale: entita' lineare delimitata da due giunzioni, individuato da un insieme ordinato di punti. Rappresenta in genere, l’asse di un tratto di strada a singola carreggiata. ---Giunzione stradale: rappresenta di norma un punto di intersezione degli assi di due elementi stradali. Una giunzione e' sempre un’entita' puntuale (nodo), rappresentata in termini geometrici da una coppia di coordinate. A partire dalle entita' di base sono derivate le seguenti: ---Estesa amministrativa: insieme di elementi stradali aggregati secondo criteri amministrativi, e cioe' classificazione amministrativa della strada e relativa patrimonialita'. ---Toponimo stradale: corrisponde ad una porzione della rete della mobilita', alla quale e' assegnato un certo nome da un dato Comune, nome che fa parte dello stradario comunale. Alle entita' di base sono state associate altre informazioni: ---Numero civico: serve a definire un indirizzo, e' privo di componente spaziale ed e' sempre logicamente relazionato all’accesso. Ad ogni civico corrisponde sempre un accesso esterno che puo' essere diretto o indiretto. ---Accesso: elemento puntuale che identifica sul territorio l’accesso esterno, diretto o indiretto principale o secondario ad uno specifico luogo di residenza/attivita'.
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Misure di protezione dall'inquinamento Luminoso a favore delle stazioni astronomiche. Il database comprende l'elenco puntuale delle stazioni astronomiche di cui all'art. 34 della LR 39/2005 e delle aree di protezione di cui all'art. 35 commi 1,2 e 4 come individuate dalla delibera DGR1000/2007.