Logo CArtografia STOrica REgionale
 
TitoloPianta indicante i fiumi, fossi e scoli concorrenti per la parte di Stagno al nuovo Calambrone
Datazione[1741]
Autori-
Scala graficamiglia italiane 4
Scala numerica1:35915
Altezza (mm)580
Larghezza (mm)740
Num.fogli/tavole-
Tecnicachina e acquerello
Supportocarta ruvida con filigrana
Orientamentonord-est in alto
Conservazionebuona
ArchivioArchivio di Stato di Pisa
FondoUfficio Fiumi e Fossi di Pisa
Descrizione fondoNonostante l'eterogeneità della raccolta (si passa da piante urbane a piante in larghissima scala rappresentanti i fiumi e canali) il tutto mostra una coerenza intrinseca fungendo da collante l'intervento operativo in tema di lavori pubblici progettati, svolti o sollecitati dalla Magistratura Pisana per aree determinate.
Serie-
Titolo unità archivistica-
Numero unità archivistica-
Descrizione unità archivistica-
Titolo sottounità archivistica-
Descrizione sottounità archivistica-
Numero carta106
AnnotazioniLa carta raffigura la zona compresa fra Crespina e Lavaiano, il Mar Tirreno fra Bocca d'Arno e Livorno (in pianta col suo porto a destra), Collesalvetti e Pisa (in pianta) e l'Arno. Al centro si trova pertanto tutta la complicata rete idrografica dell'Armaccio, Fosso Reale, Stagno, Calambrone, i paduli di Coltano, il Canale dei Navicelli, i “diacci delle masserizie” (sic), le capanne e le Lame del Tombolo livornese (Larga del Lecciotorto). Pochi sono i particolari paesistici: è indicato soltanto il reticolo idrografico e stradale e qualche abitato, ma sempre in modo molto preciso e con la segnatura dei nomi. Si tratta insomma di una completa ed utilissima “fotografia” della rete fluviale e stradale della pianura meridionale pisana nel Settecento. La pianta originale del Falleri, di cui questa è una copia, nacque a corredo della visita promossa dalla Reggenza Lorenese nel 1740 ed effettuata da Pompeo Neri e Tommaso Perelli in tutta la pianura.
Redattore schedaFrancesco Pacini
[Nuova ricerca]