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Titolo | Dimostrazione in pianta del nuovo taglio d'Arno sotto la città di Pisa al di contro della Voltata di Barbaregina con l'indicazione dei beni stati occupati in tale occasione l'anno 1771 |
Datazione | [1771] |
Autori | Bombicci Francesco |
Scala grafica | braccia 500 |
Scala numerica | 1:1991 |
Altezza (mm) | 760 |
Larghezza (mm) | 1000 |
Num.fogli/tavole | - |
Tecnica | china e acquerello |
Supporto | cartone su tela |
Orientamento | sud sud-ovest in alto |
Conservazione | mediocre |
Archivio | Archivio di Stato di Pisa |
Fondo | Ufficio Fiumi e Fossi di Pisa |
Descrizione fondo | Nonostante l'eterogeneità della raccolta (si passa da piante urbane a piante in larghissima scala rappresentanti i fiumi e canali) il tutto mostra una coerenza intrinseca fungendo da collante l'intervento operativo in tema di lavori pubblici progettati, svolti o sollecitati dalla Magistratura Pisana per aree determinate. |
Serie | - |
Titolo unità archivistica | - |
Numero unità archivistica | - |
Descrizione unità archivistica | - |
Titolo sottounità archivistica | - |
Descrizione sottounità archivistica | - |
Numero carta | 48 |
Annotazioni | Il campo raffigurato corrisponde all'incirca a quello della carta n. 49 dello stesso fondo, sempre nell'area di Barbaregina o Barbaricina, ma con qualche terreno in più sulla sinistra del fiume. La situazione patrimoniale disegnata in pianta sta a testimoniare che l'Ufficio dei Fossi non ha ancora alienato i suoi beni in mano a un gran numero di possidenti, semplici usufruttuari. Nelle “annotazioni” sono segnati ben 61 appezzamenti di terreno con nome dei possessori e loro sfruttamento agricolo (superficie complessiva di stiora 1.089) in gran parte allivellati dall'Ufficio dei Fossi di Pisa. In questo grande frazionamento fondiario, i possessori di maggiori superfici (di solito segnati a colori tratteggiati diversi con indicazioni a simbolo di piante lungo i confini) risultano i fratelli Pietro e Francesco Renuccini e il cav. Pietro Cosi del Voglia. Il progetto si completa con le carte nn. 42, 47 e 49 dello stesso fondo. |
Redattore scheda | Francesco Pacini |