Logo CArtografia STOrica REgionale
 
TitoloPianta regolare dei beni che possiede la comunità di Lari nel territorio pisano sotto il Vicariato e cancelleria di Lari [...]
Datazione1771, ottobre 10
AutoriPiazza Jacopo, ingegnere
Scala graficapertiche 150 di braccia 5 l'una a panno a uso pisano
Scala numerica1:3021
Altezza (mm)1045
Larghezza (mm)765
Num.fogli/tavole-
Tecnicachina
Supportocarta ruvida con filigrana
Orientamentonord in alto
Conservazionebuona
ArchivioArchivio di Stato di Pisa
FondoUfficio Fiumi e Fossi di Pisa
Descrizione fondoNonostante l'eterogeneità della raccolta (si passa da piante urbane a piante in larghissima scala rappresentanti i fiumi e canali) il tutto mostra una coerenza intrinseca fungendo da collante l'intervento operativo in tema di lavori pubblici progettati, svolti o sollecitati dalla Magistratura Pisana per aree determinate.
Serie-
Titolo unità archivistica-
Numero unità archivistica-
Descrizione unità archivistica-
Titolo sottounità archivistica-
Descrizione sottounità archivistica-
Numero carta149
AnnotazioniDisegni approssimativi dei confini dei vari appezzamenti, di proprietà della comunità, per lo più a bosco, castagni, viti e macchia, con pochi fabbricati. Il grosso del complesso è accorpato in alto mentre in basso sono disegnati appezzamenti separati. Come al solito, i governatori e i livellari, in base al riscritto 23 novembre 1768, sottoscrivono di approvare i confini segnati in pianta. Coloro che firmano sono una trentina, ma la nota dei livellari del comune di Lari indica ben 48 beneficiari, per un totale di stiora 1772 allivellate e 326 libere del comune (qui esiste anche una fonte). I maggiori livellari risultano Pellegrino Barrottini, con 147 stiora, il Conte Galletti con 132, e Francesco Franchi.
Redattore schedaFrancesco Pacini
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