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Titolo | Pianta dei terreni che possiede la comunità di Asciano nel territorio pisano nel commissariato di Pisa e e cancelleria di Cortine |
Datazione | 1771, giugno 29 |
Autori | Piazza Jacopo, ingegnere |
Scala grafica | pertiche 150 di braccia 5 |
Scala numerica | 1:3021 |
Altezza (mm) | 980 |
Larghezza (mm) | 1060 |
Num.fogli/tavole | - |
Tecnica | china e acquerello |
Supporto | carta ruvida con filigrana |
Orientamento | nord in alto |
Conservazione | buona |
Archivio | Archivio di Stato di Pisa |
Fondo | Ufficio Fiumi e Fossi di Pisa |
Descrizione fondo | Nonostante l'eterogeneità della raccolta (si passa da piante urbane a piante in larghissima scala rappresentanti i fiumi e canali) il tutto mostra una coerenza intrinseca fungendo da collante l'intervento operativo in tema di lavori pubblici progettati, svolti o sollecitati dalla Magistratura Pisana per aree determinate. |
Serie | - |
Titolo unità archivistica | - |
Numero unità archivistica | - |
Descrizione unità archivistica | - |
Titolo sottounità archivistica | - |
Descrizione sottounità archivistica | - |
Numero carta | 150 |
Annotazioni | Disegno approssimativo di vari appezzamenti attorno ad Asciano, di proprietà della comunità, di cui sono appena delineati i confini, coltivati per lo più a castagni e pini, in località Costagrande, Faeta, padule, Castellare, Linari e Roncaccio (in tutto circa 2150 stiora). Come in altre piante analoghe del Piazza, anche qui i governatori e i livellari di Asciano, accettano i confini segnati in pianta (ci sono trentotto livellari di poche stiora, tranne Gualandi, Possenti e Giannetti che ne hanno molte di più). |
Redattore scheda | Francesco Pacini |