Logo CArtografia STOrica REgionale
 
TitoloPianta d'una parte del podere del Palagio, de R.R. Monaci e Monastero di S.Maria in Barbiano fuori dalle Mura di S.Gimignano posto e situato nel popolo di S.Michele a Padule, e nella Podesteria di Poggibonsi con più i terreni incontroversi tra i RR. Monaci di Mont'Oliveto, e Sig.ri Ricasoli Rucellai, e parte de' beni propri di detti Sig.ri Ricasoli Rucellai
Datazione1725, novembre
AutoriFornai o Fornari Antonio Giuseppe, ingegnere
Scala graficacanne 120 di braccia 6 l'una a terra fiorentine
Scala numerica1:1789
Altezza (mm)695
Larghezza (mm)940
Num.fogli/tavole-
Tecnicachina colorata
Supportocarta telata
Orientamentosud-est in alto
Conservazione-
ArchivioArchivio di Stato di Firenze
FondoMiscellanea di Piante
Descrizione fondoLe oltre 1700 figure (conservate in Archivio di Stato di Firenze, nel fondo Miscellanea di Piante) rappresentano la cartografia prodotta nei secoli XVI-XIX. Coprendo un arco temporale così ampio, presentano differenze sostanziali per tipologia, contenuto e dimensioni. Vi si ritrova, infatti, un vero e proprio universo cartografico composto da: carte a stampa, manoscritte, geografiche corografiche e topografiche, tematiche o parziali, vedute panoramiche e di dettaglio, prospettive di interi centri abitati o di loro parti, disegni di natura architettonica di singoli edifici (come planimetrie, alzati o spaccati) e disegni tecnici di vario genere.
Risultano prodotte dai migliori ingegneri-cartografi dell'amministrazione centrale e periferica dello Stato granducale e raramente furono stampate e commercializzate, proprio per la rilevanza politica, militare ed economica. Più esiguo, invece, appare il numero delle stampe riferibili alla cartografia privata.
Ricostruirne la storia, tra carte, registri e atlanti è un operazione complessa. All'eterogeneità delle provenienze e alla casualità propria di ogni fondo miscellaneo si aggiunge, nel caso specifico, una carenza di informazioni sulle vicende subite dalla documentazione cartografica, peraltro considerata minore nei secoli passati. Il nucleo originario del fondo pare comunque risalire ai primi decenni del secolo XIX.
Serie-
Titolo unità archivistica-
Numero unità archivistica-
Descrizione unità archivistica-
Titolo sottounità archivistica-
Descrizione sottounità archivistica-
Numero carta561
AnnotazioniPianta prospettica. Paesaggio agrario tipico dell'alta collina, con incolti e boschi, e con pochi seminativi.
Redattore schedaMaddalena Terzani
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