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TitoloPianta de due Poderi di Piandaccoli [...]
Datazione[1700-1749]
AutoriTosi Pier Antonio
Scala graficacanne 150 di braccia 6 l' una a terra fiorentine
Scala numerica1:1986
Altezza (mm)600
Larghezza (mm)860
Num.fogli/tavole-
Tecnicachina e acquerello
Supportocarta
Orientamentoest in alto
Conservazioneottima
ArchivioArchivio di Stato di Pisa
FondoOrdine dei Cavalieri di S. Stefano
Descrizione fondo-
Serie-
Titolo unità archivistica-
Numero unità archivistica-
Descrizione unità archivistica-
Titolo sottounità archivistica-
Descrizione sottounità archivistica-
Numero carta57
AnnotazioniMappa molto accurata e di buon livello, di un vasto appezzamento di terra accorpato a formare due poderi. Sul primo, di circa 590 stiora, che rimane come Commenda dell'Ordine di Santo Stefano, sorge una villa padronale con due orti, pozzo, cappella e prati, situata presso la Strada Maestra che conduce a S. Ippolito, in Val di Pesa. Il secondo podere, detto di Castel Vecchio, che viene smembrato dalla Commenda, misura circa stiora 326. I beni confinano a ovest con il Rio Rimicchese, a sud con il Botro de' Tassi e con i terreni di Giovan Battista Belardi, che delimitano anche il confine settentrionale. Come si legge nel titolo, i poderi erano 'già ambedue attenenti alla Commenda Mendes eretta sotto dì 7 novembre 1607, oggi goduta dal Signore Cavaliere Giuseppe Bartolomeo Gherardini abitante in Pollonia'.
Redattore schedaNicola Catenazzi
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