Logo CArtografia STOrica REgionale
 
TitoloPianta planimetrica della Pianura di Cecina a Sinistra compresa tra il Fiume Cecina e il Confine dell'Agro Bibbonese
Datazione[1843]
AutoriPiccioli Antonio
Scala grafica1:5000
Scala numericaassente
Altezza (mm)1570
Larghezza (mm)1360
Num.fogli/tavole-
Tecnicachina colorata
Supportocarta
Orientamentoest in alto
Conservazione-
ArchivioArchivio di Stato di Firenze
FondoMiscellanea di Piante
Descrizione fondoLe oltre 1700 figure (conservate in Archivio di Stato di Firenze, nel fondo Miscellanea di Piante) rappresentano la cartografia prodotta nei secoli XVI-XIX. Coprendo un arco temporale così ampio, presentano differenze sostanziali per tipologia, contenuto e dimensioni. Vi si ritrova, infatti, un vero e proprio universo cartografico composto da: carte a stampa, manoscritte, geografiche corografiche e topografiche, tematiche o parziali, vedute panoramiche e di dettaglio, prospettive di interi centri abitati o di loro parti, disegni di natura architettonica di singoli edifici (come planimetrie, alzati o spaccati) e disegni tecnici di vario genere.
Risultano prodotte dai migliori ingegneri-cartografi dell'amministrazione centrale e periferica dello Stato granducale e raramente furono stampate e commercializzate, proprio per la rilevanza politica, militare ed economica. Più esiguo, invece, appare il numero delle stampe riferibili alla cartografia privata.
Ricostruirne la storia, tra carte, registri e atlanti è un operazione complessa. All'eterogeneità delle provenienze e alla casualità propria di ogni fondo miscellaneo si aggiunge, nel caso specifico, una carenza di informazioni sulle vicende subite dalla documentazione cartografica, peraltro considerata minore nei secoli passati. Il nucleo originario del fondo pare comunque risalire ai primi decenni del secolo XIX.
Serie-
Titolo unità archivistica-
Numero unità archivistica-
Descrizione unità archivistica-
Titolo sottounità archivistica-
Descrizione sottounità archivistica-
Numero carta400.b
AnnotazioniCarta topografica del territorio di Cecina fino al confine con la comunità di Guardistallo a nord. La carta è 'desunta dai lucidi catastali già estratti dalle respettive Cancellerie Comunitative ed al sottoscritto passati dalla R.Camera di Soprintendenza Comunitativa di Pisa per tesservi sopra la rete dei profili di livellazione di detta pianura', consistenti in due disegni (allegati). Da notate che dei terreni si indica la loro acquapendenza.
Redattore schedaMaddalena Terzani
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