Logo CArtografia STOrica REgionale
 
TitoloLivellazione generale delle Chiane eseguita per la prima volta negli anni 1820 e 1821. Veduta di una colmata composta di due Recinti
Datazione[prima metà del XIX sec.]
Autori-
Scala graficabraccia 18000 fiorentine
Scala numerica1:118636
Altezza (mm)540
Larghezza (mm)740
Num.fogli/tavole-
Tecnicastampa
Supportocarta
Orientamento-
Conservazionebuona
ArchivioArchivio di Stato di Firenze
FondoMiscellanea di Piante
Descrizione fondoLe oltre 1700 figure (conservate in Archivio di Stato di Firenze, nel fondo Miscellanea di Piante) rappresentano la cartografia prodotta nei secoli XVI-XIX. Coprendo un arco temporale così ampio, presentano differenze sostanziali per tipologia, contenuto e dimensioni. Vi si ritrova, infatti, un vero e proprio universo cartografico composto da: carte a stampa, manoscritte, geografiche corografiche e topografiche, tematiche o parziali, vedute panoramiche e di dettaglio, prospettive di interi centri abitati o di loro parti, disegni di natura architettonica di singoli edifici (come planimetrie, alzati o spaccati) e disegni tecnici di vario genere.
Risultano prodotte dai migliori ingegneri-cartografi dell'amministrazione centrale e periferica dello Stato granducale e raramente furono stampate e commercializzate, proprio per la rilevanza politica, militare ed economica. Più esiguo, invece, appare il numero delle stampe riferibili alla cartografia privata.
Ricostruirne la storia, tra carte, registri e atlanti è un operazione complessa. All'eterogeneità delle provenienze e alla casualità propria di ogni fondo miscellaneo si aggiunge, nel caso specifico, una carenza di informazioni sulle vicende subite dalla documentazione cartografica, peraltro considerata minore nei secoli passati. Il nucleo originario del fondo pare comunque risalire ai primi decenni del secolo XIX.
Serie-
Titolo unità archivistica-
Numero unità archivistica-
Descrizione unità archivistica-
Titolo sottounità archivistica-
Descrizione sottounità archivistica-
Numero carta362
AnnotazioniIn alto il profilo, con le misurazioni della valle dal Callone pontificio alla Chiusa dei Monaci, in basso a sinistra e a destra due altri profili ('di un tubo per lo scarico delle acque chiare di una colmata' e di un 'regolatore' di legname e fascine) e, al centro, l'esemplare veduta prospettica di un recinto di colmata con le sue varie componenti.
Per le altezze si usa una scala di braccia 36 fiorentine equivalenti a 88 mm.
Redattore schedaMaddalena Terzani
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