Logo CArtografia STOrica REgionale
 
Titolo[Veduta prospettica dell'area di confine controversa tra Borgo Val di Taro (Parma) e Pontremoli (Firenze) in Lunigiana]
Datazione1687, agosto 4
AutoriCerruti Giulio, colonnello
Scala graficaassente
Scala numericaassente
Altezza (mm)510
Larghezza (mm)740
Num.fogli/tavole-
Tecnicaincisione bianco e nero e colorata
Supportocarta
Orientamento-
Conservazione-
ArchivioArchivio di Stato di Firenze
FondoMiscellanea di Piante
Descrizione fondoLe oltre 1700 figure (conservate in Archivio di Stato di Firenze, nel fondo Miscellanea di Piante) rappresentano la cartografia prodotta nei secoli XVI-XIX. Coprendo un arco temporale così ampio, presentano differenze sostanziali per tipologia, contenuto e dimensioni. Vi si ritrova, infatti, un vero e proprio universo cartografico composto da: carte a stampa, manoscritte, geografiche corografiche e topografiche, tematiche o parziali, vedute panoramiche e di dettaglio, prospettive di interi centri abitati o di loro parti, disegni di natura architettonica di singoli edifici (come planimetrie, alzati o spaccati) e disegni tecnici di vario genere.
Risultano prodotte dai migliori ingegneri-cartografi dell'amministrazione centrale e periferica dello Stato granducale e raramente furono stampate e commercializzate, proprio per la rilevanza politica, militare ed economica. Più esiguo, invece, appare il numero delle stampe riferibili alla cartografia privata.
Ricostruirne la storia, tra carte, registri e atlanti è un operazione complessa. All'eterogeneità delle provenienze e alla casualità propria di ogni fondo miscellaneo si aggiunge, nel caso specifico, una carenza di informazioni sulle vicende subite dalla documentazione cartografica, peraltro considerata minore nei secoli passati. Il nucleo originario del fondo pare comunque risalire ai primi decenni del secolo XIX.
Serie-
Titolo unità archivistica-
Numero unità archivistica-
Descrizione unità archivistica-
Titolo sottounità archivistica-
Descrizione sottounità archivistica-
Numero carta334
AnnotazioniL'area di frontiera della Lunigiana, dal fondovalle del Taro con la città di Borgo, viene rappresentata prospetticamente con l'orografia a monticelli, le sedi umane con prospettini, ecc. fino al confine con Genova. Il disegno che riporta la successione dei termini confinari e, variamente colorate, le aree dei tre stati - fu rilevato nel 1673 dai due periti ufficiali Cerruti per la Toscana e l'ing. Giuseppe Barattiere per Parma, al fine di dirimere la controversia tra Borgo e Pontremoli. Sul retro l'attestato dell'autenticità della carta frapposto dal Cerruti, in data 1689. Disegno stampato a Venezia presso il Laboratorio del Padre Coronelli.
Redattore schedaMaddalena Terzani
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