Logo CArtografia STOrica REgionale
 
TitoloPianta della dogana del Poggio alla Guardia costruita nell'anno 1783. Veduta della dogana del Poggio alla Guardia. Pianta dimostrativa della situazione della presente dogana
Datazione1789, maggio 14
Autori-
Scala graficabraccia 20 fiorentine
Scala numerica1:193
Altezza (mm)445
Larghezza (mm)645
Num.fogli/tavole-
Tecnicachina colorata
Supportocarta
Orientamentoassente
Conservazionebuona
ArchivioArchivio di Stato di Firenze
FondoMiscellanea di Piante
Descrizione fondoLe oltre 1700 figure (conservate in Archivio di Stato di Firenze, nel fondo Miscellanea di Piante) rappresentano la cartografia prodotta nei secoli XVI-XIX. Coprendo un arco temporale così ampio, presentano differenze sostanziali per tipologia, contenuto e dimensioni. Vi si ritrova, infatti, un vero e proprio universo cartografico composto da: carte a stampa, manoscritte, geografiche corografiche e topografiche, tematiche o parziali, vedute panoramiche e di dettaglio, prospettive di interi centri abitati o di loro parti, disegni di natura architettonica di singoli edifici (come planimetrie, alzati o spaccati) e disegni tecnici di vario genere.
Risultano prodotte dai migliori ingegneri-cartografi dell'amministrazione centrale e periferica dello Stato granducale e raramente furono stampate e commercializzate, proprio per la rilevanza politica, militare ed economica. Più esiguo, invece, appare il numero delle stampe riferibili alla cartografia privata.
Ricostruirne la storia, tra carte, registri e atlanti è un operazione complessa. All'eterogeneità delle provenienze e alla casualità propria di ogni fondo miscellaneo si aggiunge, nel caso specifico, una carenza di informazioni sulle vicende subite dalla documentazione cartografica, peraltro considerata minore nei secoli passati. Il nucleo originario del fondo pare comunque risalire ai primi decenni del secolo XIX.
Serie-
Titolo unità archivistica[Piante ed alzati di edifici doganali della Toscana]
Numero unità archivistica292bis
Descrizione unità archivisticaGli edifici sono raffigurati planimetricamente (una pianta per ogni piano) e in alzato alla stessa scala, e in pianta con i terreni circostanti a scala piu piccola. Di ogni vano si indica l'uso e la funzione e sempre si fa riferimento all'anno di costruzione o di ricostruzione-adattamento del fabbricato. Da notare che l'alzato dell'edificio è sempre reso con gusto pittorico e paesaggistico (insieme si raffigurano passeggeri, animali o vetture).
Titolo sottounità archivistica-
Descrizione sottounità archivistica-
Numero carta292bis.b2
AnnotazioniCompaiono sullo sfondo della veduta i due centri di Radicofani e Pian Castagnaio. La dogana doveva sorgere a guardia del confine e della via tra la Sforzesca e Ponte Centeno. La mappa fa parte di una raccolta di figure in cui gli edifici sono raffigurati planimetricamente (una pianta per ogni piano) e in alzato alla stessa scala, e in pianta con i terreni circostanti a scala piu piccola. Di ogni vano si indica l'uso e la funzione e sempre si fa riferimento all'anno di costruzione o di ricostruzione-adattamento del fabbricato. Da notare che l'alzato dell'edificio è sempre reso con gusto pittorico e paesaggistico (insieme si raffigurano passeggeri, animali o vetture).
Redattore schedaMaddalena Terzani
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