Logo CArtografia STOrica REgionale
 
TitoloTavola n.IX - Sezione sulle linee AB delle Piante, che dimostra il taglio della scala principale
Datazione[1858]
AutoriSilvestri Giovanni Battista, architetto
Scala graficabraccia 30 fiorentine
Scala numerica1:73
Altezza (mm)640
Larghezza (mm)485
Num.fogli/tavole-
Tecnicachina e matita colorata
Supportocarta
Orientamento-
Conservazionebuona
ArchivioArchivio di Stato di Firenze
FondoMiscellanea di Piante
Descrizione fondoLe oltre 1700 figure (conservate in Archivio di Stato di Firenze, nel fondo Miscellanea di Piante) rappresentano la cartografia prodotta nei secoli XVI-XIX. Coprendo un arco temporale così ampio, presentano differenze sostanziali per tipologia, contenuto e dimensioni. Vi si ritrova, infatti, un vero e proprio universo cartografico composto da: carte a stampa, manoscritte, geografiche corografiche e topografiche, tematiche o parziali, vedute panoramiche e di dettaglio, prospettive di interi centri abitati o di loro parti, disegni di natura architettonica di singoli edifici (come planimetrie, alzati o spaccati) e disegni tecnici di vario genere.
Risultano prodotte dai migliori ingegneri-cartografi dell'amministrazione centrale e periferica dello Stato granducale e raramente furono stampate e commercializzate, proprio per la rilevanza politica, militare ed economica. Più esiguo, invece, appare il numero delle stampe riferibili alla cartografia privata.
Ricostruirne la storia, tra carte, registri e atlanti è un operazione complessa. All'eterogeneità delle provenienze e alla casualità propria di ogni fondo miscellaneo si aggiunge, nel caso specifico, una carenza di informazioni sulle vicende subite dalla documentazione cartografica, peraltro considerata minore nei secoli passati. Il nucleo originario del fondo pare comunque risalire ai primi decenni del secolo XIX.
Serie-
Titolo unità archivisticaSecondo progetto per una Dogana da eseguirsi in Siena
Numero unità archivistica292
Descrizione unità archivisticaCartella contenente 10 tavole relative ad un progetto di riduzione dell'ex convento dei Carmelitani (in piazza dell'Abbadia o S.Donato) a dogana, approntato dallo stesso architetto Giovanni Silvestri, nel 1858, 'al fine di semplificare di un piano e di decorazione' il progetto già presentato nel 1857-1858, evidentemente giudicato troppo costoso (cfr. N. 291).
Titolo sottounità archivistica-
Descrizione sottounità archivistica-
Numero carta292.i
AnnotazioniSezione dell'edificio priva di ogni descrizione esplicativa.
Redattore schedaMaddalena Terzani
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