| | Titolo | [Mappa pseudo-catastali di poderi e "spezzature" di terre poste nel territorio di Mangona e nelle aree circostanti del Mugello occidentale] | Datazione | [XVIII sec.] | Autori | - | Scala grafica | assente | Scala numerica | assente | Altezza (mm) | 565 | Larghezza (mm) | 840 | Num.fogli/tavole | - | Tecnica | china colorata | Supporto | carta | Orientamento | assente | Conservazione | discreta | Archivio | Archivio di Stato di Firenze | Fondo | Miscellanea di Piante | Descrizione fondo | Le oltre 1700 figure (conservate in Archivio di Stato di Firenze, nel fondo Miscellanea di Piante) rappresentano la cartografia prodotta nei secoli XVI-XIX. Coprendo un arco temporale così ampio, presentano differenze sostanziali per tipologia, contenuto e dimensioni. Vi si ritrova, infatti, un vero e proprio universo cartografico composto da: carte a stampa, manoscritte, geografiche corografiche e topografiche, tematiche o parziali, vedute panoramiche e di dettaglio, prospettive di interi centri abitati o di loro parti, disegni di natura architettonica di singoli edifici (come planimetrie, alzati o spaccati) e disegni tecnici di vario genere.
Risultano prodotte dai migliori ingegneri-cartografi dell'amministrazione centrale e periferica dello Stato granducale e raramente furono stampate e commercializzate, proprio per la rilevanza politica, militare ed economica. Più esiguo, invece, appare il numero delle stampe riferibili alla cartografia privata.
Ricostruirne la storia, tra carte, registri e atlanti è un operazione complessa. All'eterogeneità delle provenienze e alla casualità propria di ogni fondo miscellaneo si aggiunge, nel caso specifico, una carenza di informazioni sulle vicende subite dalla documentazione cartografica, peraltro considerata minore nei secoli passati. Il nucleo originario del fondo pare comunque risalire ai primi decenni del secolo XIX. | Serie | - | Titolo unità archivistica | [Mappe pseudo-catastali di poderi e "spezzature" di terre poste nel territorio di Mangona e nelle aree circostanti del Mugello occidentale] | Numero unità archivistica | 269.a | Descrizione unità archivistica | Trattasi di 15 figurazioni meramente planimetriche, con i rari edifici presenti in pianta, di terreni variamente coltivati, boschi, castagneti (dei quali manca il tradizionale riferimento simbolico; è presente la semplice indicazione scritta), con riferirnento all'estensione e ai proprietari dei medesimi. Le figure sono tutte di una stessa mano e dovevano formare una raccolta organica (anche la scala, seppure non indicata, appare omogenea): i fogli sono numerati da I a XV. | Titolo sottounità archivistica | - | Descrizione sottounità archivistica | - | Numero carta | 269.a13 | Annotazioni | Figurazione meramente planimetrica, con indicazione delle strutture ivi presenti come la 'Chiesa di Mangone' sulla 'Via Peschi', di boschi, di monti (come quello 'di Vaiano'), di castagneti, di vie ('Monte Frassino' e della 'Mulina'), di terreni variamente coltivati con riferimento all'estensione e ai proprietari dei medesimi (Giovan Battista Tozzi, Benedetto Fini, Luigi Corti, ecc). Numerazione originale in recto: XIII, contrariamente a quanto è affermato nell'inventario cartaceo. | Redattore scheda | Maddalena Terzani |
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