 | | | Titolo | Progetto di riduzione per render più agevoli le due Salite presenti della Strada Regia Romana presso del Ponte Nuovo sopra la Staggia, e del Campo Santo di Poggibonsi. Progetto per agevolare la Strada Regia Romana presso l'Osteria di Barberino. Progetto per rendere più comodo lo sbocco della Strada Regia Romana dalla Porta Senese del Castello di Staggia | | Datazione | [fine del XVIII sec.] | | Autori | Piccioli Salvatore, ingegnere | | Scala grafica | assente | | Scala numerica | assente | | Altezza (mm) | 590 | | Larghezza (mm) | 950 | | Num.fogli/tavole | - | | Tecnica | china colorata | | Supporto | carta | | Orientamento | - | | Conservazione | - | | Archivio | Archivio di Stato di Firenze | | Fondo | Miscellanea di Piante | | Descrizione fondo | Le oltre 1700 figure (conservate in Archivio di Stato di Firenze, nel fondo Miscellanea di Piante) rappresentano la cartografia prodotta nei secoli XVI-XIX. Coprendo un arco temporale così ampio, presentano differenze sostanziali per tipologia, contenuto e dimensioni. Vi si ritrova, infatti, un vero e proprio universo cartografico composto da: carte a stampa, manoscritte, geografiche corografiche e topografiche, tematiche o parziali, vedute panoramiche e di dettaglio, prospettive di interi centri abitati o di loro parti, disegni di natura architettonica di singoli edifici (come planimetrie, alzati o spaccati) e disegni tecnici di vario genere.
Risultano prodotte dai migliori ingegneri-cartografi dell'amministrazione centrale e periferica dello Stato granducale e raramente furono stampate e commercializzate, proprio per la rilevanza politica, militare ed economica. Più esiguo, invece, appare il numero delle stampe riferibili alla cartografia privata.
Ricostruirne la storia, tra carte, registri e atlanti è un operazione complessa. All'eterogeneità delle provenienze e alla casualità propria di ogni fondo miscellaneo si aggiunge, nel caso specifico, una carenza di informazioni sulle vicende subite dalla documentazione cartografica, peraltro considerata minore nei secoli passati. Il nucleo originario del fondo pare comunque risalire ai primi decenni del secolo XIX. | | Serie | - | | Titolo unità archivistica | - | | Numero unità archivistica | - | | Descrizione unità archivistica | - | | Titolo sottounità archivistica | - | | Descrizione sottounità archivistica | - | | Numero carta | 230.c | | Annotazioni | La carta multipla - in alto a destra 'N.V', in basso a sinistra 'N. II' e in basso a destra.'N. VI' evidenzia con grande dettaglio e particolare efficacia (topografica e pittorica insieme) tre diversi tratti di territorio della Valdelsa, con progetti di rettifica della strada Romana: preso il Camposanto di Poggibonsi e fino al fiume Staggia; all'altezza dell'osteria di Barberino e della cappella e cimitero di S. Francesco di Paola, proprio di fronte a Barberino; all'uscita del castello di Staggia per la porta Senese. La carta dovrebbe essere datata 1791 come le precedenti. Il vecchio inventario riferisce il disegno all'archivio della Segreteria di Finanze. Le carte sono in tutto 4 (N.230.a,230.b,230.c,230.d) appartenenti al medesimo fondo. | | Redattore scheda | Maddalena Terzani |
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