| | Titolo | Disegno che dimostra il cordone di sanità formato nel 30 ottobre MDCCCIV, attesa la malattia contagiosa di Livorno | Datazione | 1804 | Autori | Badalassi Prospero, ingegnere | Scala grafica | scala per approssimazione di miglia 4 toscane | Scala numerica | 1:37568 | Altezza (mm) | 820 | Larghezza (mm) | 1040 | Num.fogli/tavole | - | Tecnica | china colorata | Supporto | carta | Orientamento | ovest in alto | Conservazione | - | Archivio | Archivio di Stato di Firenze | Fondo | Miscellanea di Piante | Descrizione fondo | Le oltre 1700 figure (conservate in Archivio di Stato di Firenze, nel fondo Miscellanea di Piante) rappresentano la cartografia prodotta nei secoli XVI-XIX. Coprendo un arco temporale così ampio, presentano differenze sostanziali per tipologia, contenuto e dimensioni. Vi si ritrova, infatti, un vero e proprio universo cartografico composto da: carte a stampa, manoscritte, geografiche corografiche e topografiche, tematiche o parziali, vedute panoramiche e di dettaglio, prospettive di interi centri abitati o di loro parti, disegni di natura architettonica di singoli edifici (come planimetrie, alzati o spaccati) e disegni tecnici di vario genere.
Risultano prodotte dai migliori ingegneri-cartografi dell'amministrazione centrale e periferica dello Stato granducale e raramente furono stampate e commercializzate, proprio per la rilevanza politica, militare ed economica. Più esiguo, invece, appare il numero delle stampe riferibili alla cartografia privata.
Ricostruirne la storia, tra carte, registri e atlanti è un operazione complessa. All'eterogeneità delle provenienze e alla casualità propria di ogni fondo miscellaneo si aggiunge, nel caso specifico, una carenza di informazioni sulle vicende subite dalla documentazione cartografica, peraltro considerata minore nei secoli passati. Il nucleo originario del fondo pare comunque risalire ai primi decenni del secolo XIX. | Serie | - | Titolo unità archivistica | - | Numero unità archivistica | - | Descrizione unità archivistica | - | Titolo sottounità archivistica | - | Descrizione sottounità archivistica | - | Numero carta | 149 | Annotazioni | La carta topografica (con le sedi in prospettiva). Si riferisce solo alla fascia su cui corre il 'cordone' che isola le città. di Pisa e Livorno e i loro suburbi: da Castiglioncello ai monti di Serra tra Buti e Calci, al confine con Lucca. Una lunga legenda numera 95 'posti armati in capanni e corpi di guardia e la forza di cui son composti', registrata in un'altra tavola allegata con i lazzaretti.
E' inoltre presente un fascicolo composto da 14 carte che descrive i confini del territorio attorno al quale si stende 'il cordone di sanità' eretto in conseguenza della malattia contagiosa (la peste?) di Livorno del 1804. Del suddetto fascicolo, si riporta il titolo:'Descrizione generale della linea che segna il Cordone di Sanità comandato da S.M. la Regina nostra Reggente sotto dì 30 ottobre 1804 il quale taglia fuori dalla comunicazione di tutto il resto del Regno i suburbi di Pisa, la stessa Pisa, Livorno e suo Capitanato'. Il vecchio inventario riferisce sia il disegno, che la documentazione allegata all'archivio della Segreteria di Stato. | Redattore scheda | Maddalena Terzani |
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