 | | | Titolo | [Pianta di due piani della] Casina della Sanità, e nuova aggiunta | | Datazione | [1750-1780] | | Autori | - | | Scala grafica | braccia 60 a panno fiorentine | | Scala numerica | 1:92 | | Altezza (mm) | 900 | | Larghezza (mm) | 610 | | Num.fogli/tavole | - | | Tecnica | china colorata | | Supporto | carta | | Orientamento | - | | Conservazione | buona | | Archivio | Archivio di Stato di Firenze | | Fondo | Miscellanea di Piante | | Descrizione fondo | Le oltre 1700 figure (conservate in Archivio di Stato di Firenze, nel fondo Miscellanea di Piante) rappresentano la cartografia prodotta nei secoli XVI-XIX. Coprendo un arco temporale così ampio, presentano differenze sostanziali per tipologia, contenuto e dimensioni. Vi si ritrova, infatti, un vero e proprio universo cartografico composto da: carte a stampa, manoscritte, geografiche corografiche e topografiche, tematiche o parziali, vedute panoramiche e di dettaglio, prospettive di interi centri abitati o di loro parti, disegni di natura architettonica di singoli edifici (come planimetrie, alzati o spaccati) e disegni tecnici di vario genere.
Risultano prodotte dai migliori ingegneri-cartografi dell'amministrazione centrale e periferica dello Stato granducale e raramente furono stampate e commercializzate, proprio per la rilevanza politica, militare ed economica. Più esiguo, invece, appare il numero delle stampe riferibili alla cartografia privata.
Ricostruirne la storia, tra carte, registri e atlanti è un operazione complessa. All'eterogeneità delle provenienze e alla casualità propria di ogni fondo miscellaneo si aggiunge, nel caso specifico, una carenza di informazioni sulle vicende subite dalla documentazione cartografica, peraltro considerata minore nei secoli passati. Il nucleo originario del fondo pare comunque risalire ai primi decenni del secolo XIX. | | Serie | - | | Titolo unità archivistica | [Piante e alzati della Casina della Sanità di Livorno] | | Numero unità archivistica | 146 | | Descrizione unità archivistica | Due disegni con le stesse caratteristiche (pianta e alzato). | | Titolo sottounità archivistica | - | | Descrizione sottounità archivistica | - | | Numero carta | 146.a | | Annotazioni | L'edificio ad uso portuario situato sul porto di Livorno - viene radicalmente ingrandito (in progetto, almeno) con la realizzazione di due fari laterali, di nuovi portichetti per deposito delle lance e di altri quartieri per uso abitativo. II nuovo complesso va a collegarsi alle mura castellane e alla porta della Bocca. Il vecchio inventario riferisce il disegno all'archivio dello Scrittoio delle Fabbriche. | | Redattore scheda | Maddalena Terzani |
|