Logo CArtografia STOrica REgionale
 
TitoloDipartimento di Firenze
Datazione[metà del XVIII sec.]
Autori-
Scala graficamiglia 10 italiche
Scala numerica1:194542
Altezza (mm)740
Larghezza (mm)750
Num.fogli/tavole-
Tecnicachina colorata
Supportocarta telata
Orientamento-
Conservazione-
ArchivioArchivio di Stato di Firenze
FondoMiscellanea di Piante
Descrizione fondoLe oltre 1700 figure (conservate in Archivio di Stato di Firenze, nel fondo Miscellanea di Piante) rappresentano la cartografia prodotta nei secoli XVI-XIX. Coprendo un arco temporale così ampio, presentano differenze sostanziali per tipologia, contenuto e dimensioni. Vi si ritrova, infatti, un vero e proprio universo cartografico composto da: carte a stampa, manoscritte, geografiche corografiche e topografiche, tematiche o parziali, vedute panoramiche e di dettaglio, prospettive di interi centri abitati o di loro parti, disegni di natura architettonica di singoli edifici (come planimetrie, alzati o spaccati) e disegni tecnici di vario genere.
Risultano prodotte dai migliori ingegneri-cartografi dell'amministrazione centrale e periferica dello Stato granducale e raramente furono stampate e commercializzate, proprio per la rilevanza politica, militare ed economica. Più esiguo, invece, appare il numero delle stampe riferibili alla cartografia privata.
Ricostruirne la storia, tra carte, registri e atlanti è un operazione complessa. All'eterogeneità delle provenienze e alla casualità propria di ogni fondo miscellaneo si aggiunge, nel caso specifico, una carenza di informazioni sulle vicende subite dalla documentazione cartografica, peraltro considerata minore nei secoli passati. Il nucleo originario del fondo pare comunque risalire ai primi decenni del secolo XIX.
Serie-
Titolo unità archivistica-
Numero unità archivistica-
Descrizione unità archivistica-
Titolo sottounità archivistica-
Descrizione sottounità archivistica-
Numero carta103
AnnotazioniLa carta raffigura uno dei dipartimenti (oltre a quello di Siena, appaiono confinanti quelli di Cortona, Pistoia e Pisa) relativi all'Amministrazione dei Boschi, in cui era suddivisa la Toscana. Risalto particolare e infatti dato alla raffigurazione delle principali aree forestali (tra cui, segnate con lettera di riferimento, le Cerbaie e il Barco Reale di Artimino). Numerazioni antiche: 83 e 133. II vecchio inventario riferisce il disegno all'archivio delle Riformagioni. Come le carte numero 198 (Dipartimento di Pisa), numero 210 (Dipartimento di Pistoia), numero 253 (mappa d'insieme della Toscana suddivisa rappresentante i dipartimenti di Pistoia, Firenze, Pisa, Cortona e Siena.) e numero 504 (Dipartimento di Siena e Grosseto).
Redattore schedaMaddalena Terzani
[Nuova ricerca]