Logo CArtografia STOrica REgionale
 
Titolo[Progetto di ristrutturazione ed ampliamento di un edificio conventuale di proprietà del R.Spedale Nuovo di Pisa]
Datazione1756
AutoriBilli Niccolò
Scala grafica[braccia] 40 [pisane]
Scala numerica1:97
Altezza (mm)440
Larghezza (mm)570
Num.fogli/tavole-
Tecnicachina colorata
Supportocarta
Orientamento-
Conservazione-
ArchivioArchivio di Stato di Firenze
FondoMiscellanea di Piante
Descrizione fondoLe oltre 1700 figure (conservate in Archivio di Stato di Firenze, nel fondo Miscellanea di Piante) rappresentano la cartografia prodotta nei secoli XVI-XIX. Coprendo un arco temporale così ampio, presentano differenze sostanziali per tipologia, contenuto e dimensioni. Vi si ritrova, infatti, un vero e proprio universo cartografico composto da: carte a stampa, manoscritte, geografiche corografiche e topografiche, tematiche o parziali, vedute panoramiche e di dettaglio, prospettive di interi centri abitati o di loro parti, disegni di natura architettonica di singoli edifici (come planimetrie, alzati o spaccati) e disegni tecnici di vario genere.
Risultano prodotte dai migliori ingegneri-cartografi dell'amministrazione centrale e periferica dello Stato granducale e raramente furono stampate e commercializzate, proprio per la rilevanza politica, militare ed economica. Più esiguo, invece, appare il numero delle stampe riferibili alla cartografia privata.
Ricostruirne la storia, tra carte, registri e atlanti è un operazione complessa. All'eterogeneità delle provenienze e alla casualità propria di ogni fondo miscellaneo si aggiunge, nel caso specifico, una carenza di informazioni sulle vicende subite dalla documentazione cartografica, peraltro considerata minore nei secoli passati. Il nucleo originario del fondo pare comunque risalire ai primi decenni del secolo XIX.
Serie-
Titolo unità archivistica-
Numero unità archivistica-
Descrizione unità archivistica-
Titolo sottounità archivistica-
Descrizione sottounità archivistica-
Numero carta47.b
AnnotazioniA sinistra si raffigura planimetricamente un edificio circondato da chiostro e ' al presente ' adibito a 'refettorio vecchio '. A destra lo stesso corpo di fabbrica viene ristrutturato e ampliato, con costruzione di un nuovo refettorio. Una linguella incollata sopra raffigura il piano superiore. Questa ' copia dell'originale lasciato in mano al Sig.r Cam.go Romoli delineato da Maestro Niccola Bill il di 6 Aprile 1756 ', si riferisce con ogni probabilità alla fattoria di Peccioli dello Spedale Nuovo pisano. II vecchio inventario riferisce il disegno all'Amministrazione degli Ospedali.
Redattore schedaMaddalena Terzani
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