Logo CArtografia STOrica REgionale
 
TitoloAppezzamento di terreno pigliato a livello da Valentino Franci dal sig. Canonico don Salvatore Luzzi in Corte di Pitigliano in Contrada il Pantano
Datazione[1796, maggio 18]
AutoriSozzoboni Giuseppe, perito
Scala graficaassente
Scala numericaassente
Altezza (mm)290
Larghezza (mm)203
Num.fogli/tavole-
Tecnicachina
Supportocarta
Orientamentosud-est in alto
Conservazionebuona
ArchivioArchivio di Stato di Grosseto
FondoUffizio de' Fossi e delle Coltivazioni di Grosseto
Descrizione fondoQuesta Magistratura fu istituita nel 1592 con il nome di Uffizio patrio de’ fossi, come organo periferico dei Quattro Conservatori. Nel 1694 per ragioni di cattiva amministrazione perse la propria autonomia, riacquistandola progressivamente fra il 1741 e il 1748. In seguito, con l’istituzione della Provincia Inferiore Senese (1766), l’Ufficio subì delle trasformazioni e, riassumendo in sé i poteri esercitati dai Quattro Conservatori, dai Regolatori e dalla Rota, divenne un organismo amministrativo, politico e giudiziario con il nome di Uffizio dei Fossi e delle Coltivazioni di Grosseto. Così riformato, ancora per problemi di cattiva amministrazione, nel 1772 l’ufficio subì un parziale ridimensionamento delle funzioni. Nel 1778 il governo arrivò ad abolire il Magistrato, lasciando però in carica l’ufficio con il compito di gestire le operazioni di alienazione ed allivellazione dei beni comunali e dei pascoli da affrancare. Nel 1781, con la nomina del Ferroni alla direzione dei lavori della grande bonifica maremmana, l’ufficio fu reintegrato nelle sue funzioni. Soppresso nel 1808 dall’amministrazione francese, fu poi ricostituito nel 1814, rimanendo in carica fino al 1825, quando fu istituita la Camera di Soprintendenza Comunitativa.
Anche se sono presenti alcuni documenti risalenti al 1559, si può dire che il fondo copre essenzialmente un arco temporale che va dal XVIII al XIX sec. e raccoglie la documentazione relativa alla contabilità, alle opere pie, agli affari degli ospedali, ai lavori pubblici ed ai pascoli doganali. Sono inoltre presenti sei atlanti relativi ai Circondari di Imposizione, in cui furono suddivisi fra il 1832 e il 1833 i corsi d’acqua delle pianure di Giuncarico, Montepescali, Buriano, Gavorrano e Scarlino, al fine di garantire un’adeguata conservazione e manutenzione dei lavori di bonifica.
SeriePascoli Doganali
Titolo unità archivisticaRiunione di Pascolo dal 1797 al 1798
Numero unità archivistica632
Descrizione unità archivistica-
Titolo sottounità archivistica-
Descrizione sottounità archivistica-
Numero carta151r
AnnotazioniSi tratta di un semplice schizzo a china, 'realizzato a corpo e non a misura', dell'appezzamento di terreno preso a livello dal sig. Valentino Franci, situato in corte di Pitigliano nella contrada denominata 'Il Pantano' a confine con la proprietà Tarlati, l'Arcipretura, la proprietà di Anzano Lucci e l'orzola di Bernardino.Per questo terreno di staia 54, in parte seminativo (staia 44) e in parte macchioso (staia 10), viene chiesta la riunione di pascolo e il perito Sozzoboni viene incaricato della stima.La data attribuita alla pianta è quella riportata nella breve relazione scritta dal Sozzoboni.
Redattore schedaCinzia Bartoli
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