Logo CArtografia STOrica REgionale
 
Titolo[Pianta del fabbricato che deve essere costruito nei locali degli ex macelli di Grosseto, lungo la via Aurelia]
Datazione1847, marzo 15
AutoriRimediotti Raffaello
Scala graficaassente
Scala numericaassente
Altezza (mm)225
Larghezza (mm)315
Num.fogli/tavole396
Tecnicachina
Supportocarta
Orientamentoassente
Conservazionebuona
ArchivioArchivio di Stato di Grosseto
FondoCamera di Soprintendenza Comunitativa
Descrizione fondoLa Camera di Soprintendenza Comunitativa fu istituita con il motuproprio del 1 novembre 1825, assumendo tutte le competenze dell’Uffizio dei Fossi e delle Coltivazioni, e rimase in vigore fino al 1848, quando con il motuproprio del 9 marzo fu istituita la Prefettura Granducale. Trattandosi di un ufficio amministrativo con molteplici compiti, il fondo raccoglie una vasta documentazione relativa ad istruzioni e regolamenti, rapporti, contabilità, affari dei comuni, degli ospedali, delle opere pie e di quelle ecclesiastiche, contratti e pascoli doganali. Tale materiale, che copre un arco temporale che va dal XVIII al XIX secolo, presenta molte commistioni con i fondi “Commissario della Provincia Inferiore Senese”, “Ispettore del Compartimento di Grosseto” e “Prefettura Granducale Preunitaria di Grosseto”. Numerosi sono i progetti e le cartografie prodotte dal Corpo degli Ingegneri di Acque e Strade.
SerieScritture e contratti
Titolo unità archivisticaConcessione a fabbricare lungo la via R. Aurelia in prossimità di Grosseto
Numero unità archivistica56
Descrizione unità archivistica-
Titolo sottounità archivisticaFilza XVII. Camera di Soprintendenza. Contratti e Scritture dal primo Gennaio 1846 a tutto il 31 Dicembre 1847 (17)
Descrizione sottounità archivistica-
Numero carta5r
AnnotazioniI coniugi Carlo e Carolina Napoleoni chiedono di poter costruire una casa nei due locali degli ex macelli di Grosseto, situati fuori Porta Vecchia lungo la Regia Aurelia. Nello schematico disegno a china si riportano la Regia Aurelia, i locali degli ex macelli con l'indicazione del terreno adiacente alla strada che richiedono di occupare (segnato in rosso), l'orto posto a confine e gli edifici situati dall'altra parte della strada. La rappresentazione si trova nell'ultima pagina del documento relativo al permesso di edificazione lungo le strade, firmato dall'ingegnere ispettore Raffello Rimediotti, nel quale vengono riportate le condizioni a cui i Napoleoni devono attenersi durante la realizzazione della casa, come ad esempio il divieto di apporre oggetti sporgenti sul muro di facciata, l'obbligo di sistemare le imposte in modo che si aprano verso l'interno e di incanalare le acque putride 'in condotti internati nel muro' in modo che confluiscano all'interno di un apposito bottino e non sgorghino direttamente sulla strada. Essi devono inoltre pagare alla Regia Camera la somma di £ 15 per la concessione ottenuta ed anche quanto spetta all'ingegnere. La documentazione fa parte della pratica n. 56 'Concessione a fabbricare lungo la via R. Aurelia in prossimità di Grosseto'.
Redattore schedaCinzia Bartoli
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