Logo CArtografia STOrica REgionale
 
Titolo[Pubblica cisterna situata nella piazza dei due pozzi di Grosseto]
Datazione1845, marzo 19
AutoriBenini Sebastiano
Scala graficaassente
Scala numericaassente
Altezza (mm)320
Larghezza (mm)220
Num.fogli/tavole395
Tecnicachina e acquerello
Supportocarta
Orientamentoassente
Conservazionebuona
ArchivioArchivio di Stato di Grosseto
FondoCamera di Soprintendenza Comunitativa
Descrizione fondoLa Camera di Soprintendenza Comunitativa fu istituita con il motuproprio del 1 novembre 1825, assumendo tutte le competenze dell’Uffizio dei Fossi e delle Coltivazioni, e rimase in vigore fino al 1848, quando con il motuproprio del 9 marzo fu istituita la Prefettura Granducale. Trattandosi di un ufficio amministrativo con molteplici compiti, il fondo raccoglie una vasta documentazione relativa ad istruzioni e regolamenti, rapporti, contabilità, affari dei comuni, degli ospedali, delle opere pie e di quelle ecclesiastiche, contratti e pascoli doganali. Tale materiale, che copre un arco temporale che va dal XVIII al XIX secolo, presenta molte commistioni con i fondi “Commissario della Provincia Inferiore Senese”, “Ispettore del Compartimento di Grosseto” e “Prefettura Granducale Preunitaria di Grosseto”. Numerosi sono i progetti e le cartografie prodotte dal Corpo degli Ingegneri di Acque e Strade.
SerieScritture e contratti
Titolo unità archivisticaScritta del 18 Giugno 1845 per l'Accollo stabilito col dicontro Pieralli per la costruzione del lastrico nella piazza dei due pozzi di Grosseto, per lo sbassamento della volta della pubblica Cisterna situata in quella piazza
Numero unità archivistica59
Descrizione unità archivistica-
Titolo sottounità archivisticaFilza XVI. Camera di Soprintendenza. Contratti e Scritture dal primo Gennaio 1844 a tutto Dicembre 1846 (16)
Descrizione sottounità archivistica-
Numero carta17v
AnnotazioniSono previsti la costruzione del lastrico nella piazza dei due pozzi di Grosseto e l'abbassamento della volta a tamburo della cisterna dell'acqua potabile situata nella piazza. Demolita la volta esistente, quella nuova sarà realizzata con i mattoni delle fornaci di Grosseto. Questo disegno, che mostra l'alzato della cisterna con l'indicazione di quello deve essere costruito (in rosso) e quello che deve essere demolito (in giallo), è riportato nell'ultima pagina della perizia attinente all'affare scritta dall'ingegnere di circondario Sebastiano Benini. La perizia è contenuta all'interno della pratica n. 59 'Scritta del 18 Giugno 1845 per l'Accollo stabilito col dicontro Pieralli per la costruzione del lastrico nella piazza dei due pozzi di Grosseto, per lo sbassamento della volta della pubblica Cisterna situata in quella piazza'. Nella pratica è presente anche la perizia relativa alla realizzazione del lastrico della piazza scritta dall'ingegnere ispettore Giovanni Tavanti nel 1841.
Redattore schedaCinzia Bartoli
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