Logo CArtografia STOrica REgionale
 
TitoloProfilo longitudinale dei due Fossi Martello inferiore e Fossa Millanta
Datazione[1844, marzo 26]
AutoriTavanti Giovanni, ingegnere ispettore
Scala graficaassente
Scala numericaassente
Altezza (mm)300
Larghezza (mm)465
Num.fogli/tavole395
Tecnicachina e acquerello
Supportocarta
Orientamentoassente
Conservazionebuona
ArchivioArchivio di Stato di Grosseto
FondoCamera di Soprintendenza Comunitativa
Descrizione fondoLa Camera di Soprintendenza Comunitativa fu istituita con il motuproprio del 1 novembre 1825, assumendo tutte le competenze dell’Uffizio dei Fossi e delle Coltivazioni, e rimase in vigore fino al 1848, quando con il motuproprio del 9 marzo fu istituita la Prefettura Granducale. Trattandosi di un ufficio amministrativo con molteplici compiti, il fondo raccoglie una vasta documentazione relativa ad istruzioni e regolamenti, rapporti, contabilità, affari dei comuni, degli ospedali, delle opere pie e di quelle ecclesiastiche, contratti e pascoli doganali. Tale materiale, che copre un arco temporale che va dal XVIII al XIX secolo, presenta molte commistioni con i fondi “Commissario della Provincia Inferiore Senese”, “Ispettore del Compartimento di Grosseto” e “Prefettura Granducale Preunitaria di Grosseto”. Numerosi sono i progetti e le cartografie prodotte dal Corpo degli Ingegneri di Acque e Strade.
SerieScritture e contratti
Titolo unità archivisticaScritta del 20 Aprile 1844 interessante l'accollo stabilito col dicontro d'Antonio dei lavori occorrenti per dare una maggiore profondità all'antico fosso Martello, ed alla Fossa che fronteggia i Beni Millanta
Numero unità archivistica13
Descrizione unità archivistica-
Titolo sottounità archivisticaFilza XVI. Camera di Soprintendenza. Contratti e Scritture dal 1 Gennaio 1844 a tutto Dicembre 1846(16)
Descrizione sottounità archivistica-
Numero carta12r
AnnotazioniSchematica rappresentazione ad acquerello e china del profilo longitudinale del fosso Martello e della fossa Millanta. Il disegno è allegato alla perizia relativa ai lavori per l'escavazione dei due corsi d'acqua per poter mandare le acque chiare lungo le diverse bandite del Tombolo per abbeverare il bestiame. Il profilo mostra le modalità con cui devono essere eseguiti gli sterri. Secondo quanto scritto nella perizia, l'escavazione avrà inizio dal fosso Tanaro e la terra raccolta dal fondo sarà gettata nei terreni dei fratelli Millanta.La data attribuita alla carta è quella riportata nella perizia.Tutta la documentazione attinente all'affare fa parte della pratica n. 13 'Scritta del 20 Aprile 1844 interessante l'accollo stabilito col dicontro d'Antonio dei lavori occorrenti per dare una maggiore profondità all'antico fosso Martello, ed alla Fossa che fronteggia i Beni Millanta'. Si vedano anche la c. 14r (f. 3/I - pratica n. 12) e la c. 14r (pratica n. 57), filza 396.
Redattore schedaCinzia Bartoli
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