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Titolo | Progetto del Capannone |
Datazione | [1835, giugno 17] |
Autori | Tavanti Giovanni |
Scala grafica | braccia fiorentine 40 |
Scala numerica | 1:181 |
Altezza (mm) | 210 |
Larghezza (mm) | 305 |
Num.fogli/tavole | 391 |
Tecnica | china |
Supporto | carta |
Orientamento | assente |
Conservazione | buona |
Archivio | Archivio di Stato di Grosseto |
Fondo | Camera di Soprintendenza Comunitativa |
Descrizione fondo | La Camera di Soprintendenza Comunitativa fu istituita con il motuproprio del 1 novembre 1825, assumendo tutte le competenze dell’Uffizio dei Fossi e delle Coltivazioni, e rimase in vigore fino al 1848, quando con il motuproprio del 9 marzo fu istituita la Prefettura Granducale. Trattandosi di un ufficio amministrativo con molteplici compiti, il fondo raccoglie una vasta documentazione relativa ad istruzioni e regolamenti, rapporti, contabilità, affari dei comuni, degli ospedali, delle opere pie e di quelle ecclesiastiche, contratti e pascoli doganali. Tale materiale, che copre un arco temporale che va dal XVIII al XIX secolo, presenta molte commistioni con i fondi “Commissario della Provincia Inferiore Senese”, “Ispettore del Compartimento di Grosseto” e “Prefettura Granducale Preunitaria di Grosseto”. Numerosi sono i progetti e le cartografie prodotte dal Corpo degli Ingegneri di Acque e Strade. |
Serie | Scritture e contratti |
Titolo unità archivistica | Scritta del 17 giugno 1835 colla quale si accolla la costruzione di un Capannone di Materiale ad uso, e comodo delle Fornaci da Lavoro quadro per la somma di £ 723.16.6 |
Numero unità archivistica | 24 |
Descrizione unità archivistica | - |
Titolo sottounità archivistica | Filza XII. Camera di Soprintendenza. Contratti e Scritture dal 1 Gennaio 1835 a tutto Dicembre 1837 |
Descrizione sottounità archivistica | - |
Numero carta | 16r |
Annotazioni | Schematica rappresentazione a china della pianta e delle sezioni lungo le linee AB e CD (in doppia proporzione) del capannone che deve essere costruito presso le fornaci della Regia Camera. A poca distanza dalle fornaci, a sinistra della via dei Barberi esiste una capanna di legname in cattivo stato, utilizzata per la lavorazione del materiale fresco. L'ingegnere propone di sostituire la capanna con un capannone 'di buon materiale', che dovrà essere di forma rettangolare (con una lunghezza di 50 braccia e una larghezza di 20,45 braccia) e costituito da diciotto pilastri di materiale in calcina divisi in tre file longitudinali. L'edificio sarà inoltre ricoperto con una tettoia 'in terre cotte' a due pendenze, sorretta da un'armatura di legname. La data attribuita alla carta è quella riportata nella perizia a cui questa è allegata.La carta viene attribuita all'ingegnere che ha firmato la perizia.Tutta la documentazione attinente all'affare fa parte della pratica n. 24 'Scritta del 17 giugno 1835 colla quale si accolla la costruzione di un Capannone di Materiale ad uso, e comodo delle Fornaci da Lavoro quadro per la somma di £ 723.16.6'. |
Redattore scheda | Cinzia Bartoli |