Logo CArtografia STOrica REgionale
 
TitoloPianta, Profilo e Sezioni di un tratto della Strada Regia da Grosseto a Scansano
Datazione1828, ottobre 4
AutoriLapi Antonio, ingegnere ispettore
Scala graficabraccia fiorentine 200
Scala numerica1:504
Altezza (mm)454
Larghezza (mm)607
Num.fogli/tavole387
Tecnicachina e acquerello
Supportocarta
Orientamentonord in alto
Conservazionediscreta
ArchivioArchivio di Stato di Grosseto
FondoCamera di Soprintendenza Comunitativa
Descrizione fondoLa Camera di Soprintendenza Comunitativa fu istituita con il motuproprio del 1 novembre 1825, assumendo tutte le competenze dell’Uffizio dei Fossi e delle Coltivazioni, e rimase in vigore fino al 1848, quando con il motuproprio del 9 marzo fu istituita la Prefettura Granducale. Trattandosi di un ufficio amministrativo con molteplici compiti, il fondo raccoglie una vasta documentazione relativa ad istruzioni e regolamenti, rapporti, contabilità, affari dei comuni, degli ospedali, delle opere pie e di quelle ecclesiastiche, contratti e pascoli doganali. Tale materiale, che copre un arco temporale che va dal XVIII al XIX secolo, presenta molte commistioni con i fondi “Commissario della Provincia Inferiore Senese”, “Ispettore del Compartimento di Grosseto” e “Prefettura Granducale Preunitaria di Grosseto”. Numerosi sono i progetti e le cartografie prodotte dal Corpo degli Ingegneri di Acque e Strade.
SerieScritture e contratti
Titolo unità archivisticaScritta de' 19 Dicembre 1829 per alcuni Lavori di rettificazione del tronco della Rª. Strada Senese fra i termini Miliari di N° 37 e 38
Numero unità archivistica15
Descrizione unità archivistica-
Titolo sottounità archivisticaFilza IX. Camera di Soprintendenza. Scritture e Contratti. Dal 1mo Gennaio 1829 a tutto il 31 Xmbre 1830
Descrizione sottounità archivistica-
Numero carta20/I
AnnotazioniPianta, profilo longitudinale e sezioni di un tratto della strada Regia da Grosseto a Scansano, in prossimità dell'abitato di Scansano. La pianta, accuratamente rappresentata, riporta il tracciato della strada con la suddivisione in sezioni, lo stradone della Civitella, i primi caseggiati dell'abitato di Scansano indicati in rosso, il fosso di scolo del fontino e i terreni adiacenti alla strada con l'indicazione dell'uso del suolo. Lungo il tratto in prossimità di Scansano, il tracciato si presenta in cattivo stato e con forti pendenze che rendono difficile la viabilità soprattutto nei periodi di pioggia. L'ingegnere propone quindi di ridurre in parte le pendenze, di realizzare una massicciata nella sezione AD e in quella DM, e di ricoprire la strada 'd'andante selice a calcina vuota in mezzo' nella sezione MN fino alla casa Ferroni. Suggerisce inoltre di costruire un ponte nel punto M con un pozzetto di raccolta delle acque che andranno poi a scaturire nel fosso di scolo del fontino, rendendo più sicuro il passaggio. La spesa prevista per questi lavori è di £ 3046.1.11.La carta è allagata ad una relazione riguardante la strada Regia Senese scritta dall'ingegnere ispettore Antonio Lapi il 15 luglio 1829, che fa parte della pratica n. 15 'Scritta de' 19 Dicembre 1829 per alcuni Lavori di rettificazione del tronco della Rª. Strada Senese fra i termini Miliari di N° 37 e 38'. Cfr. la pratica n. 20, che consiste nella relazione scritta dal Lapi che riporta la stessa data della carta ed ha titolo ' Strada Rª: da Grosseto a Scansano. Progetto di rettificazione d'un tratto della sopra detta strada in prossimità della Terra di Scansano'. La scala è di braccia fiorentine 200 (= 230 mm) per la pianta, e la lunghezza del profilo e di braccia fiorentine 70 (= 203 mm). Si vedano anche le cc. 17 (pratica n. 12), 26 (pratica n. 13), filza 387.
Redattore schedaCinzia Bartoli
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