Logo CArtografia STOrica REgionale
 
Titolo[Prospetto e pianta della Fonte di Alberese]
Datazione[1825, settembre 5]
AutoriPasquinelli Tommaso
Scala graficaassente
Scala numericaassente
Altezza (mm)296
Larghezza (mm)410
Num.fogli/tavole385
Tecnicachina e acquerello
Supportocarta
Orientamentoassente
Conservazionebuona
ArchivioArchivio di Stato di Grosseto
FondoCamera di Soprintendenza Comunitativa
Descrizione fondoLa Camera di Soprintendenza Comunitativa fu istituita con il motuproprio del 1 novembre 1825, assumendo tutte le competenze dell’Uffizio dei Fossi e delle Coltivazioni, e rimase in vigore fino al 1848, quando con il motuproprio del 9 marzo fu istituita la Prefettura Granducale. Trattandosi di un ufficio amministrativo con molteplici compiti, il fondo raccoglie una vasta documentazione relativa ad istruzioni e regolamenti, rapporti, contabilità, affari dei comuni, degli ospedali, delle opere pie e di quelle ecclesiastiche, contratti e pascoli doganali. Tale materiale, che copre un arco temporale che va dal XVIII al XIX secolo, presenta molte commistioni con i fondi “Commissario della Provincia Inferiore Senese”, “Ispettore del Compartimento di Grosseto” e “Prefettura Granducale Preunitaria di Grosseto”. Numerosi sono i progetti e le cartografie prodotte dal Corpo degli Ingegneri di Acque e Strade.
SerieScritture e contratti
Titolo unità archivisticaLavori di riparazione alla Fonte dell'Alberese accollati a Giuseppe Fontani per £ 559.13.8. con scritta de 10 Aprile 1827
Numero unità archivistica9
Descrizione unità archivistica-
Titolo sottounità archivisticaFilza VIII. Camera di Soprintendenza. Scritture e Contratti. Dal Gennajo 1827 al Dicem. 1828 (8)
Descrizione sottounità archivistica-
Numero carta9r
AnnotazioniOttima rappresentazione policroma del prospetto e della pianta della Fonte dell'Alberese, situata lungo la via Regia Orbetellana. Nella pianta si riporta con precisione la struttura della fonte: il bottino dove si trova la sorgente principale (A), il punto in cui fra gli scogli si trova una fessura da cui si vede dell'acqua (B), il punto in cui scaturiscono alcune polle d'acqua (C), il recinto di muro costruito per cercare di riallacciare le acque delle diverse sorgenti (ADG), l'abbeveratoio (E), l'emissario di comunicazione fra il recinto e l'abbeveratoio (D), l'emissario dell'abbeveratoio (F), e infine i contromuri esterni (HIK). Si apprezza l'eleganza grafica nella rappresentazione della vegetazione mediante l'uso di un tratto piuttosto fine, l'uso di più sfumature di colore e la restituzione delle ombre, che danno una certa tridimensionalità al disegno.La carta è allegata alla 'Perizia per restaurare la Fonte dell'Alberese' (pratica n. 6) scritta dall'ing. Tommaso Pasquinelli, nella quale si spiega che i lavori previsti per far fronte alla penuria d'acqua consistono 'nell'approfondare il muro dentro il recinto' (ADG), riunendo le acque delle varie sorgenti in un'unica massa e il rialzamento dei muri del bottino (A), per separare le acque della sorgente principale, che saranno poi incanalate e destinate all'uso domestico. Le altre acque, per mezzo dell'emissario D, che dovrà essere rialzato, saranno deviate nell'abbeveratoio, per il quale è previsto uno 'scialto a calcina, balzana e puzzolana'. E' prevista inoltre la costruzione di un contromuro attorno i muri di recinto. La spesa calcolata per la realizzazione di questi lavori è di £ 445.0.4. La data è quelle riportata nella perizia.La carta viene attribuita all'ing. Pasquinelli che, come già detto, ha scritto la perizia. Tutta la documentazione fa parte della pratica n. 9 'Lavori di riparazione alla Fonte dell'Alberese accollati a Giuseppe Fontani per £ 559.13.8. con scritta de 10 Aprile 1827'.Si veda anche la c. VIII (f. 38/1), inserto 3°, filza 91.
Redattore schedaCinzia Bartoli
[Nuova ricerca]