Logo CArtografia STOrica REgionale
 
TitoloPianta dimostrativa la Gora del Molino Fuligni
Datazione1841, aprile 6
AutoriRaffanini Odoardo, ingegnere di circondario
Scala graficaassente
Scala numericaassente
Altezza (mm)208
Larghezza (mm)301
Num.fogli/tavole327
Tecnicachina e acquerello
Supportocarta
Orientamentoassente
Conservazionebuona
ArchivioArchivio di Stato di Grosseto
FondoCamera di Soprintendenza Comunitativa
Descrizione fondoLa Camera di Soprintendenza Comunitativa fu istituita con il motuproprio del 1 novembre 1825, assumendo tutte le competenze dell’Uffizio dei Fossi e delle Coltivazioni, e rimase in vigore fino al 1848, quando con il motuproprio del 9 marzo fu istituita la Prefettura Granducale. Trattandosi di un ufficio amministrativo con molteplici compiti, il fondo raccoglie una vasta documentazione relativa ad istruzioni e regolamenti, rapporti, contabilità, affari dei comuni, degli ospedali, delle opere pie e di quelle ecclesiastiche, contratti e pascoli doganali. Tale materiale, che copre un arco temporale che va dal XVIII al XIX secolo, presenta molte commistioni con i fondi “Commissario della Provincia Inferiore Senese”, “Ispettore del Compartimento di Grosseto” e “Prefettura Granducale Preunitaria di Grosseto”. Numerosi sono i progetti e le cartografie prodotte dal Corpo degli Ingegneri di Acque e Strade.
SerieAffari diversi
Titolo unità archivistica-
Numero unità archivistica155
Descrizione unità archivistica-
Titolo sottounità archivistica[Pratiche diverse 1841]
Descrizione sottounità archivistica-
Numero carta20r
AnnotazioniIl sig. Egidio Succi di Pistoia chiede alla Magistratura di Gavorrano di poter costruire un acquedotto lungo un tratto, o meglio, sulla scarpa della banchina della strada che da Gavorrano conduce alla Strada Regia Emilia, per condurlo alla fonderia che sta costruendo. Nella pianta si riportano il tratto di strada che da Gavorrano conduce alla Regia Emilia, un tratto del fosso Rigiolato in prossimità della fabbrica Succi e la gora che dalla Sorgente di Bagno Diruto conduce le acque al Molino Fuligni, con l'indicazione della deviazione della gora richiesta dal Succi. Da una parte della documentazione scritta si apprende che il Succi richiede inoltre che la strada che sta costruendo per giungere alla fonderia possa collegarsi con quella comunale che da Gavorrano giunge alla Regia Emilia. L'ingegnere di circondario Raffanini ritiene che questa seconda istanza possa essere approvata purché sia costruito un ponticello di muro per garantire lo scolo delle acque che piovono sulla strada comunale e che non ne sia alterato l'andamento, mentre per quanto riguarda la prima espone diversi dubbi, fra cui quello di una possibile opposizione da parte dei frontisti che hanno ceduto il terreno per la realizzazione della strada e cioè per soli motivi di pubblica necessità. La carta è contenuta all'interno della pratica n. 155.
Redattore schedaCinzia Bartoli
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