Logo CArtografia STOrica REgionale
 
TitoloAmpliazione della Piazza di Campiglia
Datazione[1836, agosto 16]
AutoriBordoni Ippolito
Scala graficapertiche 10 di braccia 5 l'una
Scala numerica1:503
Altezza (mm)298
Larghezza (mm)218
Num.fogli/tavole-
Tecnicachina e acquerello
Supportocarta
Orientamentoassente
Conservazionebuona
ArchivioArchivio di Stato di Grosseto
FondoCamera di Soprintendenza Comunitativa
Descrizione fondoLa Camera di Soprintendenza Comunitativa fu istituita con il motuproprio del 1 novembre 1825, assumendo tutte le competenze dell’Uffizio dei Fossi e delle Coltivazioni, e rimase in vigore fino al 1848, quando con il motuproprio del 9 marzo fu istituita la Prefettura Granducale. Trattandosi di un ufficio amministrativo con molteplici compiti, il fondo raccoglie una vasta documentazione relativa ad istruzioni e regolamenti, rapporti, contabilità, affari dei comuni, degli ospedali, delle opere pie e di quelle ecclesiastiche, contratti e pascoli doganali. Tale materiale, che copre un arco temporale che va dal XVIII al XIX secolo, presenta molte commistioni con i fondi “Commissario della Provincia Inferiore Senese”, “Ispettore del Compartimento di Grosseto” e “Prefettura Granducale Preunitaria di Grosseto”. Numerosi sono i progetti e le cartografie prodotte dal Corpo degli Ingegneri di Acque e Strade.
SerieIstruzioni, regolamenti, rescritti e motupropri
Titolo unità archivisticaR. Camera. Rescritti e Motuproprj 1857 (686)
Numero unità archivistica12
Descrizione unità archivistica-
Titolo sottounità archivistica-
Descrizione sottounità archivistica-
Numero carta78r
AnnotazioniSi tratta di un'accurata rappresentazione policroma di una parte dell'abitato di Campiglia in prossimità della piazza, per la quale è previsto un ampliamento con una spesa calcolata di £ 4613,98.Nella pianta si riportano in giallo gli edifici che devono essere demoliti e in rosso ciò che deve essere ristrutturato. Come è possibile vedere dal disegno, a lato del parapetto -eh- è prevista anche la costruzione di una gradinata. Per la realizzazione del selciato della piazza è previsto l'utilizzo della pietra arenaria proveniente dalla Cava delle Conce o dal fosso Luigi, mentre i gradini della scalinata dovranno essere realizzati in pietra serena. Nella perizia in cui la carta è inserita viene riportata anche una stima degli immobili compresi nel perimetro indicato in pianta con le lettere -mndc-, per l'indennizzo dei rispettivi proprietari. La data attribuita alla carta è quella riportata nella perizia. L'autore del disegno è l'ingegnere che ha firmato la perizia.
Redattore schedaCinzia Bartoli
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