Logo CArtografia STOrica REgionale
 
TitoloPubblico Orologio per la Terra di Arcidosso
Datazione[1834, ottobre 15]
AutoriCianferoni Angiolo, ingegnere
Scala graficabraccia fiorentine 6
Scala numerica1:63
Altezza (mm)550
Larghezza (mm)416
Num.fogli/tavole-
Tecnicachina e acquerello
Supportocarta
Orientamentoassente
Conservazionedanneggiata
ArchivioArchivio di Stato di Grosseto
FondoCamera di Soprintendenza Comunitativa
Descrizione fondoLa Camera di Soprintendenza Comunitativa fu istituita con il motuproprio del 1 novembre 1825, assumendo tutte le competenze dell’Uffizio dei Fossi e delle Coltivazioni, e rimase in vigore fino al 1848, quando con il motuproprio del 9 marzo fu istituita la Prefettura Granducale. Trattandosi di un ufficio amministrativo con molteplici compiti, il fondo raccoglie una vasta documentazione relativa ad istruzioni e regolamenti, rapporti, contabilità, affari dei comuni, degli ospedali, delle opere pie e di quelle ecclesiastiche, contratti e pascoli doganali. Tale materiale, che copre un arco temporale che va dal XVIII al XIX secolo, presenta molte commistioni con i fondi “Commissario della Provincia Inferiore Senese”, “Ispettore del Compartimento di Grosseto” e “Prefettura Granducale Preunitaria di Grosseto”. Numerosi sono i progetti e le cartografie prodotte dal Corpo degli Ingegneri di Acque e Strade.
SerieIstruzioni, regolamenti, rescritti e motupropri
Titolo unità archivisticaR. Camera. Rescritti e Motuproprj 1835(683)
Numero unità archivistica9
Descrizione unità archivistica-
Titolo sottounità archivistica-
Descrizione sottounità archivistica-
Numero carta80r
AnnotazioniNel foglio, vengono riportati con accurati disegni realizzati ad acquerello e china, il prospetto, lo spaccato sulla linea AB, la pianta del piano terreno e la pianta sul piano CD, della Torre dell'Orologio che deve essere costruita ad Arcidosso. In rosa vengono indicati i lavori che devovo essere eseguiti. Le due piante, poste in basso, sono corredate di annotazioni. Per la costruzione della torre viene proposto l'acquisto di un fabbricato sovrastante la Porta di Mezzo, composto di due stanze poste su due livelli, di proprietà del sig. Antonio Castellucci.Il progetto prevede la demolizione dell'edificio esistente e la realizzazione di una nuova struttura con mura più stabili, che si elevi al di sopra dei caseggiati (nel prospetto vengono indicate le sommità delle abitazioni adiacenti). Per la struttura esterna saranno utilizzati materiali come il peperino, il travertino, e il marmo. Come è possibile vedere dalle due piante è prevista la costruzione di una scalinata a chiocciola in pietra per salire al di sopra dell'arco, e una scalinata in legname per accedere ai piani superiori. Per quanto riguarda la macchina dell'orologio e la campana l'ing. Cianferoni propone il recupero di quella un tempo in funzione nella torre del Castello. La data è quella riportata nella perizia a cui la carta è allegata.Su Arcidosso si veda anche la c. 93r, filza 3.
Redattore schedaCinzia Bartoli
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