 | | | Titolo | Pianta del Pian terreno, primo Piano ed ultimo del Regio Spedale di Piombino, dopo la distribuzione dei Quartieri per gl'Impiegati, e il destino di ciascuna stanza | | Datazione | 1835, marzo 31 | | Autori | Sicori, ingegnere assistente | | Scala grafica | braccia fiorentine 70 | | Scala numerica | 1:387 | | Altezza (mm) | 425 | | Larghezza (mm) | 555 | | Num.fogli/tavole | - | | Tecnica | china e acquerello | | Supporto | carta | | Orientamento | assente | | Conservazione | buona | | Archivio | Archivio di Stato di Grosseto | | Fondo | Camera di Soprintendenza Comunitativa | | Descrizione fondo | La Camera di Soprintendenza Comunitativa fu istituita con il motuproprio del 1 novembre 1825, assumendo tutte le competenze dell’Uffizio dei Fossi e delle Coltivazioni, e rimase in vigore fino al 1848, quando con il motuproprio del 9 marzo fu istituita la Prefettura Granducale. Trattandosi di un ufficio amministrativo con molteplici compiti, il fondo raccoglie una vasta documentazione relativa ad istruzioni e regolamenti, rapporti, contabilità, affari dei comuni, degli ospedali, delle opere pie e di quelle ecclesiastiche, contratti e pascoli doganali. Tale materiale, che copre un arco temporale che va dal XVIII al XIX secolo, presenta molte commistioni con i fondi “Commissario della Provincia Inferiore Senese”, “Ispettore del Compartimento di Grosseto” e “Prefettura Granducale Preunitaria di Grosseto”. Numerosi sono i progetti e le cartografie prodotte dal Corpo degli Ingegneri di Acque e Strade. | | Serie | Istruzioni, regolamenti, rescritti e motupropri | | Titolo unità archivistica | R. Camera. Rescritti e Motuproprj 1835(683) | | Numero unità archivistica | 9 | | Descrizione unità archivistica | - | | Titolo sottounità archivistica | - | | Descrizione sottounità archivistica | - | | Numero carta | 562 | | Annotazioni | Nella tavola sono rappresentate la pianta dell'ultimo piano, del primo piano e del piano terreno del Regio Spedale di Piombino, con l'indicazione nelle annotazioni dei vani e del loro utilizzo (al piano terreno: spezieria, carbonile di spezieria, piccolo magazzino di spezieria, stanze di 'elaboratorio', cappella da ridursi a cucina e sagrestia, stanza mortuaria e sagrestia da ridursi a stanza per i bagni, corridoio che accede a diversi locali terreni, luogo comodo delle donne ammalate, sala d'infermeria delle donne, piccola cucina della sala, camera per le gravide occulte, stanzone per sciorinare le biancherie sudice, stanzone ad uso di legnaio (nuova stanza mortuaria), cortile interno, stanza dove si fanno i bucati, magazzino per legna, ingresso alla cucina, stanza di carbonile, stanza per l'acquaio e ingresso alla cucina e fonte, cucina, sotterraneo dove esiste la fonte e il lavatoio, orto e chiostra, stanze dirute non adattabili a nessun uso, stanza d'abitazione del garzone di spezieria; primo piano: ingresso principale dell'ospedale, stanza di medicheria e uffizio dell'infermiere, spezieria, spogliatoio degli 'infermi', spogliatoio di deposito dei panni degli 'infermi', corridoio che accede ai quartieri degli impiegati, stanza del capo servente, stanza del Piantone militare, stanza di forza per i malati detenuti, magazzino di medicinali e droghe, stanze dell'Uffizio di Sanità, una delle quali potrebbe aggiungersi all'uso del quartiere del Medico Chirurgo Infermiere, luogo comodo, quartiere del medico chirurgo infermiere attuale da destinarsi ad uso scrittoio e archivio; all'ultimo piano: ingresso alle sale d'infermeria, ingresso al guardaroba, guardaroba, sala d'infermeria degli uomini, sala d'oftalmia, dormitorio dei serventi, cucinetta, stanza dei bagni, stanzino a vari usi, luoghi comodi, corridoio che accede ai quartieri degli impiegati, stanze per gli uffiziali e paganti, stanza d'abitazione alla donna del guardaroba, quartiere del cappellano, quartiere dello speziale, uffizio del Rettore, ingresso al quartiere del Rettore, quartiere del Rettore). Nelle annotazioni si fa anche riferimento alla nuova distribuzione di alcune stanze, proposta per un migliore funzionamento della struttura. | | Redattore scheda | Cinzia Bartoli |
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