Logo CArtografia STOrica REgionale
 
TitoloPianta e alzati dei banchi destinati a contenere i documenti del nuovo Catasto
Datazione[1832, giugno 28]
AutoriAnonimo
Scala graficabraccia fiorentine 10
Scala numerica1:33
Altezza (mm)370
Larghezza (mm)510
Num.fogli/tavole-
Tecnicachina
Supportocarta
Orientamentoassente
Conservazionebuona
ArchivioArchivio di Stato di Grosseto
FondoCamera di Soprintendenza Comunitativa
Descrizione fondoLa Camera di Soprintendenza Comunitativa fu istituita con il motuproprio del 1 novembre 1825, assumendo tutte le competenze dell’Uffizio dei Fossi e delle Coltivazioni, e rimase in vigore fino al 1848, quando con il motuproprio del 9 marzo fu istituita la Prefettura Granducale. Trattandosi di un ufficio amministrativo con molteplici compiti, il fondo raccoglie una vasta documentazione relativa ad istruzioni e regolamenti, rapporti, contabilità, affari dei comuni, degli ospedali, delle opere pie e di quelle ecclesiastiche, contratti e pascoli doganali. Tale materiale, che copre un arco temporale che va dal XVIII al XIX secolo, presenta molte commistioni con i fondi “Commissario della Provincia Inferiore Senese”, “Ispettore del Compartimento di Grosseto” e “Prefettura Granducale Preunitaria di Grosseto”. Numerosi sono i progetti e le cartografie prodotte dal Corpo degli Ingegneri di Acque e Strade.
SerieIstruzioni, regolamenti, rescritti e motupropri
Titolo unità archivisticaR. Camera. Rescritti e Motuproprj 1832
Numero unità archivistica5
Descrizione unità archivistica-
Titolo sottounità archivistica-
Descrizione sottounità archivistica-
Numero carta1204
AnnotazioniViene disposto che per ogni Cancelleria sia costruito un banco per la conservazione dei documenti riguardanti il nuovo Catasto trasmessi dalla Regia Deputazione. Nel foglio sono riportati gli alzati e le piante di due modelli di banco: uno di 4 braccia di altezza e 6 di lunghezza, ed un altro più grande, lungo 9 braccia, destinato alle Cancellerie per le quali è prevista una documentazione più corposa.Secondo il progetto, il banco dovrà essere dotato di un leggio per la consultazione dei documenti catastali (Campioni, Tavole indicative, etc...), di cassetti destinati alla conservazione degli Atlanti delle Mappe (realizzati da una sola parte, o in caso di necessità da entrambe le parti nel modo indicato nell'alzato sulla linea BC) e di ribalte dotate di piedi removibili sulle quali appoggiare gli Atlanti di ciascuna Comunità. Al di sotto di ogni cassetto sarà realizzato anche un armadio a due sportelli dove si potranno conservare tutti i documenti catastali delle rispettive Comunità.L'interno dei cassetti dovrà essere 'D'ALBERO BIANCO, senza tinta, vernice, o stucco'.La data è quella riportata nel documento scritto attinente all'affare. La carta è copia delle cc. 1205, 1207, filza 5.
Redattore schedaCinzia Bartoli
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