| | Titolo | Progetto di Ponticello di m 2,00 di luce, munito di N° 2 Valvole nella testata di sbocco dell'acqua | Datazione | 1861, marzo | Autori | Giusti Giovanni, ingegnere distrettuale | Scala grafica | metri 10 | Scala numerica | 1:85 | Altezza (mm) | 302 | Larghezza (mm) | 445 | Num.fogli/tavole | 120 | Tecnica | china | Supporto | carta | Orientamento | assente | Conservazione | buona | Archivio | Archivio di Stato di Grosseto | Fondo | Acque e Strade | Descrizione fondo | Il fondo raccoglie il materiale documentario e cartografico prodotto nel 1800 dal Corpo degli Ingegneri di Acque e Strade. Questo corpo, istituito con il motuproprio del 1 novembre del 1825, era composto dal Consiglio degli Ingegneri (organo di governo), dagli ingegneri ispettori e sottoispettori di compartimento e dagli ingegneri di circondario. Con altro motuproprio del 1 novembre 1825 il territorio granducale veniva infatti suddiviso in cinque compartimenti, a loro volta suddivisi in un numero variabile di circondari (37 in totale) composti da più comunità e distinti in cinque classi. Nel compartimento di Grosseto risultavano inizialmente tre circondari: Grosseto, Arcidosso ed Orbetello, rispettivamente di seconda, quarta e quinta classe. Questi vennero però progressivamente aumentando fino ad arrivare a dieci nel 1846. All’ingegnere ispettore, che risiedeva presso la Camera di Soprintendenza Comunitativa, spettava la realizzazione di molti progetti, fra cui quelli relativi alle strade regie e provinciali, e naturalmente il controllo dell’esecuzione dei lavori. Egli aveva inoltre il compito di verificare l’operato degli ingegneri di circondario, ai quali spettavano il controllo dei lavori comunitativi e di alcuni lavori stradali, e le visite periodiche di accertamento sullo stato dei fiumi, dei torrenti, dei fossi e degli scoli delle campagne. Nel 1849 nell’ambito del riassetto amministrativo del territorio granducale, che vide l’istituzione della Prefettura, di due nuovi compartimenti e dei distretti (in seguito all’abolizione dei circondari), gli ingegneri ispettori e quelli di circondario furono sostituiti dagli ingegneri in “in capo” e dagli ingegneri “distrettuali”, che operarono fino all’istituzione del Corpo Reale del Genio Civile del Regno d’Italia (25 luglio 1861), all’interno del quale furono soppressi tutti i titoli, i gradi e le distinzioni del personale che componevano il Corpo degli Ingegneri. | Serie | Amministrazione dei Corsi d'Acqua | Titolo unità archivistica | - | Numero unità archivistica | II/II | Descrizione unità archivistica | - | Titolo sottounità archivistica | Amministrazione dei Corsi d'Acqua. Contratti, Scritte e Perizie | Descrizione sottounità archivistica | - | Numero carta | 18 | Annotazioni | Nel foglio sono riportati, con schematici ma accurati disegni realizzati a china, l'alzato, pianta e sezione longitudinale del ponticello munito di due valvole (e non una, come era stato proposto inizialmente) da costruirsi alla distanza di 30 m sopracorrente al ponte sulla Regia Emilia per dare esito nel fosso Sovata alle acque di tutta la pendice meridionale del poggio di Giuncarico, nella zona a nord-ovest di Grosseto, le quali si riuniscono lungo la fossa adiacente alla base dell'argine destro. La carta è segnata come tav. II. La carta è copia della c. 20, inserto II/IX, filza 59. Entrambe sono allegate ad uno stesso documento. Si vedano c. 15, inserto II/II, filza 120, c. 17, inserto II/IX, c. 13, inserto II/XII, filza 59. | Redattore scheda | Cinzia Bartoli |
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