 | | | Titolo | Pianta Geometrica del Terreno occupato alla Sig. Matilde ved. Nuzj col Terrapieno e Opere necessarie del nuovo tratto di Strada Prov.le: da Grosseto a Manciano costruito sulla sinistra dell'Ombrone al passaggio della Barca d'Istia | | Datazione | [1858, giugno 25] | | Autori | Ferrini Ernesto; Licciuoli Niccolò | | Scala grafica | 1:5000 | | Scala numerica | assente | | Altezza (mm) | 303 | | Larghezza (mm) | 214 | | Num.fogli/tavole | - | | Tecnica | china e acquerello | | Supporto | carta telata | | Orientamento | assente | | Conservazione | buona | | Archivio | Archivio di Stato di Grosseto | | Fondo | Acque e Strade | | Descrizione fondo | Il fondo raccoglie il materiale documentario e cartografico prodotto nel 1800 dal Corpo degli Ingegneri di Acque e Strade. Questo corpo, istituito con il motuproprio del 1 novembre del 1825, era composto dal Consiglio degli Ingegneri (organo di governo), dagli ingegneri ispettori e sottoispettori di compartimento e dagli ingegneri di circondario. Con altro motuproprio del 1 novembre 1825 il territorio granducale veniva infatti suddiviso in cinque compartimenti, a loro volta suddivisi in un numero variabile di circondari (37 in totale) composti da più comunità e distinti in cinque classi. Nel compartimento di Grosseto risultavano inizialmente tre circondari: Grosseto, Arcidosso ed Orbetello, rispettivamente di seconda, quarta e quinta classe. Questi vennero però progressivamente aumentando fino ad arrivare a dieci nel 1846. All’ingegnere ispettore, che risiedeva presso la Camera di Soprintendenza Comunitativa, spettava la realizzazione di molti progetti, fra cui quelli relativi alle strade regie e provinciali, e naturalmente il controllo dell’esecuzione dei lavori. Egli aveva inoltre il compito di verificare l’operato degli ingegneri di circondario, ai quali spettavano il controllo dei lavori comunitativi e di alcuni lavori stradali, e le visite periodiche di accertamento sullo stato dei fiumi, dei torrenti, dei fossi e degli scoli delle campagne. Nel 1849 nell’ambito del riassetto amministrativo del territorio granducale, che vide l’istituzione della Prefettura, di due nuovi compartimenti e dei distretti (in seguito all’abolizione dei circondari), gli ingegneri ispettori e quelli di circondario furono sostituiti dagli ingegneri in “in capo” e dagli ingegneri “distrettuali”, che operarono fino all’istituzione del Corpo Reale del Genio Civile del Regno d’Italia (25 luglio 1861), all’interno del quale furono soppressi tutti i titoli, i gradi e le distinzioni del personale che componevano il Corpo degli Ingegneri. | | Serie | Ispezione di Acque e Strade | | Titolo unità archivistica | 1858-1859. Amministrazione delle Strade Provinciali | | Numero unità archivistica | 102 | | Descrizione unità archivistica | - | | Titolo sottounità archivistica | - | | Descrizione sottounità archivistica | - | | Numero carta | 190 | | Annotazioni | La pianta mostra un tratto di provinciale n° 22 alla sinistra del fiume Ombrone e la rettifica da opporvi indicata in rosso ed il terreno circostante suddiviso in particelle catastali. La pianta è estratta dal catasto: si tratta di una copia parziale del foglio I della sezione K (di Poggio Cavallo, Grancia e Volta di Sacco) della comunità di Grosseto. Il disegno è allegato ad un documento relativo alla stima delle indennità che la Prefettura deve alla signora Matilde Nuzi per i lavori eseguiti per il rialzamento del tratto della via provinciale n° 22 da Grosseto a Manciano a sinistra dell'Ombrone, in seguito ai quali le viene occupato una parte di terreno. La data attribuita alla carta è quella riportata in questo documento. Essendo una pianta estratta dal catasto, la scala è in braccia quadre per le aree e metrica per le distanze. La proporzione è di 1:5000. | | Redattore scheda | Cinzia Bartoli |
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