Logo CArtografia STOrica REgionale
 
Titolo[Alzato e pianta del ponticello sulla vecchia Pecora in vicinanza di Follonica al passo della via Regia Emilia]
Datazione1859, maggio 15
AutoriMazzanti Giuseppe
Scala graficaassente
Scala numericaassente
Altezza (mm)320
Larghezza (mm)219
Num.fogli/tavole-
Tecnicachina e acquerello
Supportocarta
Orientamentoassente
Conservazionebuona
ArchivioArchivio di Stato di Grosseto
FondoAcque e Strade
Descrizione fondoIl fondo raccoglie il materiale documentario e cartografico prodotto nel 1800 dal Corpo degli Ingegneri di Acque e Strade. Questo corpo, istituito con il motuproprio del 1 novembre del 1825, era composto dal Consiglio degli Ingegneri (organo di governo), dagli ingegneri ispettori e sottoispettori di compartimento e dagli ingegneri di circondario. Con altro motuproprio del 1 novembre 1825 il territorio granducale veniva infatti suddiviso in cinque compartimenti, a loro volta suddivisi in un numero variabile di circondari (37 in totale) composti da più comunità e distinti in cinque classi. Nel compartimento di Grosseto risultavano inizialmente tre circondari: Grosseto, Arcidosso ed Orbetello, rispettivamente di seconda, quarta e quinta classe. Questi vennero però progressivamente aumentando fino ad arrivare a dieci nel 1846. All’ingegnere ispettore, che risiedeva presso la Camera di Soprintendenza Comunitativa, spettava la realizzazione di molti progetti, fra cui quelli relativi alle strade regie e provinciali, e naturalmente il controllo dell’esecuzione dei lavori. Egli aveva inoltre il compito di verificare l’operato degli ingegneri di circondario, ai quali spettavano il controllo dei lavori comunitativi e di alcuni lavori stradali, e le visite periodiche di accertamento sullo stato dei fiumi, dei torrenti, dei fossi e degli scoli delle campagne. Nel 1849 nell’ambito del riassetto amministrativo del territorio granducale, che vide l’istituzione della Prefettura, di due nuovi compartimenti e dei distretti (in seguito all’abolizione dei circondari), gli ingegneri ispettori e quelli di circondario furono sostituiti dagli ingegneri in “in capo” e dagli ingegneri “distrettuali”, che operarono fino all’istituzione del Corpo Reale del Genio Civile del Regno d’Italia (25 luglio 1861), all’interno del quale furono soppressi tutti i titoli, i gradi e le distinzioni del personale che componevano il Corpo degli Ingegneri.
SerieIspezione di Acque e Strade
Titolo unità archivisticaPerizie dei Lavori Regi compilate negli Anni 1857-1858-1859-1860
Numero unità archivistica90
Descrizione unità archivistica-
Titolo sottounità archivistica-
Descrizione sottounità archivistica-
Numero carta404
AnnotazioniPiccola ma accurata rappresentazione ad acquerello e china dell'alzato e della pianta del ponticello sulla vecchia Pecora nelle vicinanze di Follonica, al passo della via Regia Emilia. La volta del ponte presenta in più punti uno schiacciamento, le fiancate mancano di fondamento e fra queste il terreno è più alto di un braccio del fondo del fosso a cui il ponticello serve di prosecuzione. Dato che la larghezza del ponte è tre volte maggiore della sezione bagnata del fosso, l'ingegnere suggerisce di supplire al bisogno di riconsolidare l'opera, restringendo la luce alla metà. Propone inoltre di sbassare il fondo del fosso sotto il ponte, ingrossare le fiancate fino al livello del terreno, sottofondarle e costruire cinque archi con pilastri lunghi un braccio, riducendo la larghezza del ponte fra i piedritti a tre braccia. Nel disegno i lavori necessari al restauro del ponte sono segnati in rosso.Il disegno è realizzato nell'ultima pagina del documento relaitivo all'affare con titolo 'Strada Regia Emilia. Cantone 10 di Camporotondo. Relazione e Perizia di alcuni urgenti restauri occorrenti per il riconsolidamento del Ponticello minacciante rovina, ed esistnte sulla vecchia Pecora in vicinanza di Follonica al passo della via Regia Emilia Cantone 10 di Camporotondo'.
Redattore schedaCinzia Bartoli
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