Logo CArtografia STOrica REgionale
 
Titolo[Pianta, prospetto sulla linea AB e sezione sulla linea CD del ponticello che deve essere costruito sul fosso delle Antee e su quello dei Castagnoli in sostituzione delle chiaviche]
Datazione[1858, marzo 26]
AutoriPiccioli Lorenzo
Scala graficaassente
Scala numericaassente
Altezza (mm)307
Larghezza (mm)211
Num.fogli/tavole78
Tecnicachina e acquerello
Supportocarta
Orientamentoassente
Conservazionebuona
ArchivioArchivio di Stato di Grosseto
FondoAcque e Strade
Descrizione fondoIl fondo raccoglie il materiale documentario e cartografico prodotto nel 1800 dal Corpo degli Ingegneri di Acque e Strade. Questo corpo, istituito con il motuproprio del 1 novembre del 1825, era composto dal Consiglio degli Ingegneri (organo di governo), dagli ingegneri ispettori e sottoispettori di compartimento e dagli ingegneri di circondario. Con altro motuproprio del 1 novembre 1825 il territorio granducale veniva infatti suddiviso in cinque compartimenti, a loro volta suddivisi in un numero variabile di circondari (37 in totale) composti da più comunità e distinti in cinque classi. Nel compartimento di Grosseto risultavano inizialmente tre circondari: Grosseto, Arcidosso ed Orbetello, rispettivamente di seconda, quarta e quinta classe. Questi vennero però progressivamente aumentando fino ad arrivare a dieci nel 1846. All’ingegnere ispettore, che risiedeva presso la Camera di Soprintendenza Comunitativa, spettava la realizzazione di molti progetti, fra cui quelli relativi alle strade regie e provinciali, e naturalmente il controllo dell’esecuzione dei lavori. Egli aveva inoltre il compito di verificare l’operato degli ingegneri di circondario, ai quali spettavano il controllo dei lavori comunitativi e di alcuni lavori stradali, e le visite periodiche di accertamento sullo stato dei fiumi, dei torrenti, dei fossi e degli scoli delle campagne. Nel 1849 nell’ambito del riassetto amministrativo del territorio granducale, che vide l’istituzione della Prefettura, di due nuovi compartimenti e dei distretti (in seguito all’abolizione dei circondari), gli ingegneri ispettori e quelli di circondario furono sostituiti dagli ingegneri in “in capo” e dagli ingegneri “distrettuali”, che operarono fino all’istituzione del Corpo Reale del Genio Civile del Regno d’Italia (25 luglio 1861), all’interno del quale furono soppressi tutti i titoli, i gradi e le distinzioni del personale che componevano il Corpo degli Ingegneri.
SerieIspezione di Acque e Strade
Titolo unità archivistica-
Numero unità archivisticaLX
Descrizione unità archivistica-
Titolo sottounità archivisticaPerizie di lavori di strade Provinciali compilate dagli Ingegneri Distrettuali ed accollati negli anni 1854-1855-1856-1857 e 1858
Descrizione sottounità archivistica-
Numero carta26
AnnotazioniRappresentazione ad acquerello e china della pianta, del prospetto sulla linea AB e sezione sulla linea CD del ponticello che deve essere costruito sul fosso delle Antee e su quello dei Castagnoli in sostituzione delle chiaviche.Le piogge cadute nei mesi di settembre e ottobre del 1857 sui monti degli Ontani, Antee, Macereti e nelle loro vallate, hanno provocato molti danni nel Cantone I della provinciale n° 24, detto appunto delle Antee e Macereti. Si sono infatti verificati un movimento ed un abbassamento del tratto di strada presso il fosso del Ginestraione, accompagnato dalla rottura della chiavica posta sul fosso stesso, l'asportazione di una parte della platea e dei muri sottocorrente alla chiavica esistente sul fosso delle Antee con una parziale dissoluzione dei muri di entrambe le fiancate, e lo spostamento del muro sottocorrente a sostegno della strada e della fiancata sinistra del ponte detto 'delle Paure' sul torrente omonimo. E' quindi necessario rettificare e rialzare il piccolo tratto di strada avvallato al fosso del Ginestraione, riportandolo più in alto verso la pendice del monte dove il terreno è più solido, e far fronte alla rottura delle chiaviche, non mediante la loro ricostruzione, ma mediante la loro sostituzione con dei ponticelli più idonei a ricevere le acque che lì si riversano ed evitare che invadano il piano stradale. Infine c'è da ricostruire il muro sottocorrente al ponte delle Paure ed una porzione del pilastro del ponte che sta a sostegno della fiancata sinistra e della strada.La data attribuita alla carta è quella riportata nel documento a cui questa è allegata.La carta viene attribuita all'ingegnere che ha firmato il documento. Si vedano anche le cc. 24-25, inserto LX, filza 78.
Redattore schedaCinzia Bartoli
[Nuova ricerca]