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Titolo | Strada Provinciale da Grosseto a Manciano Cantone I. Profilo longitudinale pel rialzamento di un Tratto sulla sinistra dell'Ombrone presso la Barca d'Istia |
Datazione | [1858, marzo 7] |
Autori | Ferrini Ernesto |
Scala grafica | braccia 250 |
Scala numerica | 1:1239 |
Altezza (mm) | 308 |
Larghezza (mm) | 422 |
Num.fogli/tavole | 78 |
Tecnica | china e acquerello |
Supporto | carta ruvida |
Orientamento | assente |
Conservazione | buona |
Archivio | Archivio di Stato di Grosseto |
Fondo | Acque e Strade |
Descrizione fondo | Il fondo raccoglie il materiale documentario e cartografico prodotto nel 1800 dal Corpo degli Ingegneri di Acque e Strade. Questo corpo, istituito con il motuproprio del 1 novembre del 1825, era composto dal Consiglio degli Ingegneri (organo di governo), dagli ingegneri ispettori e sottoispettori di compartimento e dagli ingegneri di circondario. Con altro motuproprio del 1 novembre 1825 il territorio granducale veniva infatti suddiviso in cinque compartimenti, a loro volta suddivisi in un numero variabile di circondari (37 in totale) composti da più comunità e distinti in cinque classi. Nel compartimento di Grosseto risultavano inizialmente tre circondari: Grosseto, Arcidosso ed Orbetello, rispettivamente di seconda, quarta e quinta classe. Questi vennero però progressivamente aumentando fino ad arrivare a dieci nel 1846. All’ingegnere ispettore, che risiedeva presso la Camera di Soprintendenza Comunitativa, spettava la realizzazione di molti progetti, fra cui quelli relativi alle strade regie e provinciali, e naturalmente il controllo dell’esecuzione dei lavori. Egli aveva inoltre il compito di verificare l’operato degli ingegneri di circondario, ai quali spettavano il controllo dei lavori comunitativi e di alcuni lavori stradali, e le visite periodiche di accertamento sullo stato dei fiumi, dei torrenti, dei fossi e degli scoli delle campagne. Nel 1849 nell’ambito del riassetto amministrativo del territorio granducale, che vide l’istituzione della Prefettura, di due nuovi compartimenti e dei distretti (in seguito all’abolizione dei circondari), gli ingegneri ispettori e quelli di circondario furono sostituiti dagli ingegneri in “in capo” e dagli ingegneri “distrettuali”, che operarono fino all’istituzione del Corpo Reale del Genio Civile del Regno d’Italia (25 luglio 1861), all’interno del quale furono soppressi tutti i titoli, i gradi e le distinzioni del personale che componevano il Corpo degli Ingegneri. |
Serie | Ispezione di Acque e Strade |
Titolo unità archivistica | Perizia riformata dei lavori di restauro e completamento al Terrapieno Stradale eseguito sulla sinistra dell'Ombrone presso la Barca d'Istia nel Cantone I della Provinciale di N° 23 detta da Grosseto a Manciano |
Numero unità archivistica | LVII |
Descrizione unità archivistica | - |
Titolo sottounità archivistica | Perizie di lavori di strade Provinciali compilate dagli Ingegneri Distrettuali ed accollati negli anni 1854-1855-1856-1857 e 1858 |
Descrizione sottounità archivistica | - |
Numero carta | 8v-9r |
Annotazioni | Rappresentazione ad acquerello e china del profilo longitudinale del tratto di strada provinciale n° 23 presso la Barca d'Istia. A causa delle piene il terrapieno stradale ha subito sette rotture, alle quali si farà fronte mediante l'aggiunta di terra disposta a strati ben battuti, tali da formare un tutto solido e compatto. Il ringrosso del terrapieno dovrà essere fatto dalla parte sopracorrente in modo che la larghezza del piano stradale si conservi in cresta di braccia 10. Inoltre dal paletto n° 4 al paletto n° 8 è necessario accrescere la scarpata e fissarla con nella sua parte interna con piccoli ceppi di vetrice disposti in filari. Allegate al profilo ci sono le sezioni trasversali (cc. 10-13) che mostrano i lavori che devono essere eseguiti. La data attribuita alla carta è quella riportata nel documento a cui questa è allegata. La carta viene attribuita all'ingegnere che ha firmato il documento. La scala è di braccia 25 (= 117 mm) per le altezze e di braccia 250 (= 117 mm) per le orizzontali. |
Redattore scheda | Cinzia Bartoli |