Logo CArtografia STOrica REgionale
 
Titolo[Pianta del borgo di Pereta]
Datazione[1854, marzo 22]
AutoriAnonimo
Scala graficaassente
Scala numericaassente
Altezza (mm)250
Larghezza (mm)200
Num.fogli/tavole77
Tecnicachina e acquerello
Supportocarta
Orientamentoassente
Conservazionebuona
ArchivioArchivio di Stato di Grosseto
FondoAcque e Strade
Descrizione fondoIl fondo raccoglie il materiale documentario e cartografico prodotto nel 1800 dal Corpo degli Ingegneri di Acque e Strade. Questo corpo, istituito con il motuproprio del 1 novembre del 1825, era composto dal Consiglio degli Ingegneri (organo di governo), dagli ingegneri ispettori e sottoispettori di compartimento e dagli ingegneri di circondario. Con altro motuproprio del 1 novembre 1825 il territorio granducale veniva infatti suddiviso in cinque compartimenti, a loro volta suddivisi in un numero variabile di circondari (37 in totale) composti da più comunità e distinti in cinque classi. Nel compartimento di Grosseto risultavano inizialmente tre circondari: Grosseto, Arcidosso ed Orbetello, rispettivamente di seconda, quarta e quinta classe. Questi vennero però progressivamente aumentando fino ad arrivare a dieci nel 1846. All’ingegnere ispettore, che risiedeva presso la Camera di Soprintendenza Comunitativa, spettava la realizzazione di molti progetti, fra cui quelli relativi alle strade regie e provinciali, e naturalmente il controllo dell’esecuzione dei lavori. Egli aveva inoltre il compito di verificare l’operato degli ingegneri di circondario, ai quali spettavano il controllo dei lavori comunitativi e di alcuni lavori stradali, e le visite periodiche di accertamento sullo stato dei fiumi, dei torrenti, dei fossi e degli scoli delle campagne. Nel 1849 nell’ambito del riassetto amministrativo del territorio granducale, che vide l’istituzione della Prefettura, di due nuovi compartimenti e dei distretti (in seguito all’abolizione dei circondari), gli ingegneri ispettori e quelli di circondario furono sostituiti dagli ingegneri in “in capo” e dagli ingegneri “distrettuali”, che operarono fino all’istituzione del Corpo Reale del Genio Civile del Regno d’Italia (25 luglio 1861), all’interno del quale furono soppressi tutti i titoli, i gradi e le distinzioni del personale che componevano il Corpo degli Ingegneri.
SerieIspezione di Acque e Strade
Titolo unità archivisticaAnno 1854. Mese di Marzo. Corrispondenza colla Prefettura
Numero unità archivisticaXI
Descrizione unità archivistica-
Titolo sottounità archivisticaCorrispondenza colla Prefettura da 1 Gennaio al 31 Dicembre 1854
Descrizione sottounità archivistica-
Numero cartas.n.
AnnotazioniPiccola rappresentazione realizzata ad acquerello e china, della pianta di una porzione del borgo di Pereta, con l'indicazione della strada vecchia di Magliano la strada provinciale di n° 24. Nella pianta è riportata l'indicazione dei paletti n° 45 e 46, fra i quali si trova il magazzino del sig. Checcacci, il quale reclama di aver subito dei danni in seguito alla costruzione della provinciale di n° 24. Secondo la Prefettura del compartimento di Grosseto il reclamo deve essere rivolto all'Accollatario Pietro Valle costruttore della strada provinciale n° 24 dalla Salnitreria Biondi al confine comunitativo fra Magliano e Scansano. Insieme ci sono le sezioni trasversali. La data attribuita alla carta è quella riportata nel documento in cui questa è inserita. La carta non è numerata ed è contenuta all'interno di una lettera datata 22 marzo 1854, inserita all'interno dell'inserto XI.
Redattore schedaCinzia Bartoli
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