Logo CArtografia STOrica REgionale
 
TitoloPianta della località sullo stato antico e moderno
Datazione[1854, giugno 5]
AutoriAnonimo
Scala grafica1:1250
Scala numericaassente
Altezza (mm)279
Larghezza (mm)205
Num.fogli/tavole77
Tecnicamatita
Supportocarta lucida
Orientamentoassente
Conservazionebuona
ArchivioArchivio di Stato di Grosseto
FondoAcque e Strade
Descrizione fondoIl fondo raccoglie il materiale documentario e cartografico prodotto nel 1800 dal Corpo degli Ingegneri di Acque e Strade. Questo corpo, istituito con il motuproprio del 1 novembre del 1825, era composto dal Consiglio degli Ingegneri (organo di governo), dagli ingegneri ispettori e sottoispettori di compartimento e dagli ingegneri di circondario. Con altro motuproprio del 1 novembre 1825 il territorio granducale veniva infatti suddiviso in cinque compartimenti, a loro volta suddivisi in un numero variabile di circondari (37 in totale) composti da più comunità e distinti in cinque classi. Nel compartimento di Grosseto risultavano inizialmente tre circondari: Grosseto, Arcidosso ed Orbetello, rispettivamente di seconda, quarta e quinta classe. Questi vennero però progressivamente aumentando fino ad arrivare a dieci nel 1846. All’ingegnere ispettore, che risiedeva presso la Camera di Soprintendenza Comunitativa, spettava la realizzazione di molti progetti, fra cui quelli relativi alle strade regie e provinciali, e naturalmente il controllo dell’esecuzione dei lavori. Egli aveva inoltre il compito di verificare l’operato degli ingegneri di circondario, ai quali spettavano il controllo dei lavori comunitativi e di alcuni lavori stradali, e le visite periodiche di accertamento sullo stato dei fiumi, dei torrenti, dei fossi e degli scoli delle campagne. Nel 1849 nell’ambito del riassetto amministrativo del territorio granducale, che vide l’istituzione della Prefettura, di due nuovi compartimenti e dei distretti (in seguito all’abolizione dei circondari), gli ingegneri ispettori e quelli di circondario furono sostituiti dagli ingegneri in “in capo” e dagli ingegneri “distrettuali”, che operarono fino all’istituzione del Corpo Reale del Genio Civile del Regno d’Italia (25 luglio 1861), all’interno del quale furono soppressi tutti i titoli, i gradi e le distinzioni del personale che componevano il Corpo degli Ingegneri.
SerieIspezione di Acque e Strade
Titolo unità archivisticaAnno 1854. Mese di Giugno. Corrispondenza colla Prefettura
Numero unità archivisticaVIII
Descrizione unità archivistica-
Titolo sottounità archivisticaCorrispondenza colla Prefettura da 1 Gennaio al 31 Dicembre 1854
Descrizione sottounità archivistica-
Numero carta8 bis
AnnotazioniIl sig. Carlo Belli reclama un piccolo appezzamento di terreno posto nel Baluardo di Porta Vecchia. Questo appezzamento sarebbe stato da lui ereditato dal sig. Domenico Rolero, che lo avrebbe acquistato dal Ponticelli con atto privato del 4 febbraio 1831. Questo documento non viene rinvenuto, ma dall'Ufficio del Registro di Grosseto ne vengono trovati altri che attestano l'effettiva realtà di quest'atto di vedità. In questo appezzamento c'è l'ingresso per la troniera di proprietà della Regia Prefettura. Per evitare problemi e sistemare l'affare la Regia Prefettura potrebbe chiedere al Belli di fare una riconfinazione dell'appezzamento lasciando libero il passo alla troniera, o avanzare una proposta di acquisto, che è la soluzione ritenuta più conveniente.Il disegno, realizzato a matita su carta lucida, rappresenta la pianta indicante l'appezzamento reclamato dal sig. Carlo Belli. Si tratta di una rappresentazione estratta dal catasto: sezione H della città di Grosseto. La scala è nella proporzione di 1:1250. La data attribuita alla carta è quella riportata nel documento in cui questa è inserita. Si veda anche la c. 8, inserto VIII, filza 77.
Redattore schedaCinzia Bartoli
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