Logo CArtografia STOrica REgionale
 
TitoloPianta della vecchia e nuova strada in fogli 4
Datazione[1844, luglio 26]
AutoriTavanti Giovanni
Scala graficacanne 100
Scala numerica1:2561
Altezza (mm)330
Larghezza (mm)252
Num.fogli/tavole-
Tecnicachina e acquerello
Supportocarta
Orientamentonord-est in alto
Conservazionebuona
ArchivioArchivio di Stato di Grosseto
FondoAcque e Strade
Descrizione fondoIl fondo raccoglie il materiale documentario e cartografico prodotto nel 1800 dal Corpo degli Ingegneri di Acque e Strade. Questo corpo, istituito con il motuproprio del 1 novembre del 1825, era composto dal Consiglio degli Ingegneri (organo di governo), dagli ingegneri ispettori e sottoispettori di compartimento e dagli ingegneri di circondario. Con altro motuproprio del 1 novembre 1825 il territorio granducale veniva infatti suddiviso in cinque compartimenti, a loro volta suddivisi in un numero variabile di circondari (37 in totale) composti da più comunità e distinti in cinque classi. Nel compartimento di Grosseto risultavano inizialmente tre circondari: Grosseto, Arcidosso ed Orbetello, rispettivamente di seconda, quarta e quinta classe. Questi vennero però progressivamente aumentando fino ad arrivare a dieci nel 1846. All’ingegnere ispettore, che risiedeva presso la Camera di Soprintendenza Comunitativa, spettava la realizzazione di molti progetti, fra cui quelli relativi alle strade regie e provinciali, e naturalmente il controllo dell’esecuzione dei lavori. Egli aveva inoltre il compito di verificare l’operato degli ingegneri di circondario, ai quali spettavano il controllo dei lavori comunitativi e di alcuni lavori stradali, e le visite periodiche di accertamento sullo stato dei fiumi, dei torrenti, dei fossi e degli scoli delle campagne. Nel 1849 nell’ambito del riassetto amministrativo del territorio granducale, che vide l’istituzione della Prefettura, di due nuovi compartimenti e dei distretti (in seguito all’abolizione dei circondari), gli ingegneri ispettori e quelli di circondario furono sostituiti dagli ingegneri in “in capo” e dagli ingegneri “distrettuali”, che operarono fino all’istituzione del Corpo Reale del Genio Civile del Regno d’Italia (25 luglio 1861), all’interno del quale furono soppressi tutti i titoli, i gradi e le distinzioni del personale che componevano il Corpo degli Ingegneri.
SerieIspezione di Acque e Strade
Titolo unità archivisticaCorrezione della Provinciale di N° 22 in luogo detto il Ponte della Fiora
Numero unità archivistica66
Descrizione unità archivistica-
Titolo sottounità archivistica-
Descrizione sottounità archivistica-
Numero carta1-4
AnnotazioniSi tratta di rettificare il tratto di strada provinciale n° 22 dalla montata destra del ponte sul fiume Fiora, fino alla sommità della seconda salita andando verso Pitigliano. La montata destra del ponte sale il 15 e 1/2 % e la sinistra il 7 e 30 cent. %, quindi la strada all'inizio sale il 16 e 80 cent. %, il 21 e il 19 e 10 cent. %, poi la pendenza diminuisce giungendo al piano di Pitigliano. L'impossibilità di seguire un andamento simile porta il Tavanti a studiarne un altro con minori pendenze. Nel foglio viene riportata, con uno schematico disegno realizzato ad acquerello e china, la pianta indicante il tracciato della strada esistente e quello della strada che deve essere costruita. Il progetto prevede che la strada sia larga braccia 12 far gli spigoli esterni della panchina, con braccia 6 di massicciata e 6 di panchine. La data attribuita è quella riportata nella relativa documentazione, che corrisponde alla filza 67. La carta viene attribuita all'ingegnere che ha firmato la documentazione. La scala è nella proporzione di 1:2500. Si vedano anche le cc. 5-10, 11-16, filza 66.
Redattore schedaCinzia Bartoli
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