| | Titolo | Progetto per la costruzione di una serra murale nel fiume Merse | Datazione | [1852, luglio 25] | Autori | Marzocchi Giulio | Scala grafica | braccia toscane 30 | Scala numerica | 1:100 | Altezza (mm) | 430 | Larghezza (mm) | 320 | Num.fogli/tavole | 55 | Tecnica | china | Supporto | carta | Orientamento | assente | Conservazione | buona | Archivio | Archivio di Stato di Grosseto | Fondo | Acque e Strade | Descrizione fondo | Il fondo raccoglie il materiale documentario e cartografico prodotto nel 1800 dal Corpo degli Ingegneri di Acque e Strade. Questo corpo, istituito con il motuproprio del 1 novembre del 1825, era composto dal Consiglio degli Ingegneri (organo di governo), dagli ingegneri ispettori e sottoispettori di compartimento e dagli ingegneri di circondario. Con altro motuproprio del 1 novembre 1825 il territorio granducale veniva infatti suddiviso in cinque compartimenti, a loro volta suddivisi in un numero variabile di circondari (37 in totale) composti da più comunità e distinti in cinque classi. Nel compartimento di Grosseto risultavano inizialmente tre circondari: Grosseto, Arcidosso ed Orbetello, rispettivamente di seconda, quarta e quinta classe. Questi vennero però progressivamente aumentando fino ad arrivare a dieci nel 1846. All’ingegnere ispettore, che risiedeva presso la Camera di Soprintendenza Comunitativa, spettava la realizzazione di molti progetti, fra cui quelli relativi alle strade regie e provinciali, e naturalmente il controllo dell’esecuzione dei lavori. Egli aveva inoltre il compito di verificare l’operato degli ingegneri di circondario, ai quali spettavano il controllo dei lavori comunitativi e di alcuni lavori stradali, e le visite periodiche di accertamento sullo stato dei fiumi, dei torrenti, dei fossi e degli scoli delle campagne. Nel 1849 nell’ambito del riassetto amministrativo del territorio granducale, che vide l’istituzione della Prefettura, di due nuovi compartimenti e dei distretti (in seguito all’abolizione dei circondari), gli ingegneri ispettori e quelli di circondario furono sostituiti dagli ingegneri in “in capo” e dagli ingegneri “distrettuali”, che operarono fino all’istituzione del Corpo Reale del Genio Civile del Regno d’Italia (25 luglio 1861), all’interno del quale furono soppressi tutti i titoli, i gradi e le distinzioni del personale che componevano il Corpo degli Ingegneri. | Serie | Ispezione di Acque e Strade | Titolo unità archivistica | Strada Provinciale N° 26 da Poggibonsi a Follonica. Cantone VIII. Perizia per la costruzione di una serra murale, traverso l'alveo del fiume Merse, a difesa della strada suddetta | Numero unità archivistica | LXXXIX | Descrizione unità archivistica | - | Titolo sottounità archivistica | Strade Provinciali di N° 24. Perizie relative a lavori e mantenimenti dal 1850 al 1853 | Descrizione sottounità archivistica | - | Numero carta | 13v-14 | Annotazioni | La strada provinciale di n° 26 nel cantone VIII è fiancheggiata dal fiume Merse. La corrente del fiume lambisce le falde sulle quali è basata la strada, provocando sul piano stradale crepe e avvallamenti. Per far fronte al problema e moderare la forza delle acque è necessario costruire delle serre murali di traverso all'alveo.Lo schematico disegno realizzato a china rappresenta l'alzato e la pianta della prima serra murale che occorre costruire nel tratto più minacciato, cioè fra la prima e la seconda sezione in prossimità del mulino detto 'di Flaminio', posto sulla sponda destra del fiume.La data attribuita alla carta è quella riportata nella perizia a cui questa è allegata.La carta è attribuita all'ingegnere che ha firmato la perizia.Si veda anche la c. 2, inserto XXV, filza 55, relativa alla seconda serra murale. | Redattore scheda | Cinzia Bartoli |
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