Logo CArtografia STOrica REgionale
 
TitoloDimostrazione della pianta dei bottini fuori della città [di Siena] che conducono l'acqua alla fonte di piazza
Datazione[1700-1799]
Autori-
Scala graficaassente
Scala numericaassente
Altezza (mm)375
Larghezza (mm)510
Num.fogli/tavole-
Tecnicachina e acquerello
Supportocarta
Orientamentoassente
Conservazionediscreta
ArchivioArchivio di Stato di Siena
FondoManoscritti
Descrizione fondoIl fondo Manoscritti copre un arco cronologico che va dal XV al XX secolo. Il nucleo più consistente della raccolta è costituito dalla collezione posseduta dall'abate Galgano Bichi che, tra la fine del secolo XVII e l'inizio del secolo XVIII, eseguì ricerche d'archivio e di storia locale. Ad essa si aggiungono altri manoscritti giunti tramite dono o acquisto comprendenti per lo più ricerche genealogiche, elenchi di risieduti nelle varie magistrature, studi sulla storia del territorio, spogli di diplomatici e di archivi delle principali istituzioni senesi.
Serie-
Titolo unità archivisticaCampione di tutte le fabbriche, strade, piazze, fonti, acquedotti, canali e cloache pubbliche appartenenti alla comunità di Siena, copia eseguita da Assunto Picchioni
Numero unità archivistica59-D
Descrizione unità archivistica-
Titolo sottounità archivistica-
Descrizione sottounità archivistica-
Numero carta543
AnnotazioniI due inserti compresi all'interno del manoscritto D 59 raffigurano entrambi la conformazione dei bottini sotterranei di Siena. La presente carta raffigura il percorso sotterraneo dei bottini che conducono l'acqua a Fonte Gaia in Piazza del Campo a Siena. Nella parte inferiore della mappa è presente una legenda che riporta con i numeri da 1 a 52 le dislocazione dei singoli occhi e pozzi. In un'annotazione si dice che 'l'acqua di Fonte Becci non va né in Fontebranda né alla Fonte di Piazza. Essa scaturisce nel vicino podere del sig. cavalier Grassi di Pisa'.
Redattore schedaMonica Stefanelli e Barbara Gelli
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