Logo CArtografia STOrica REgionale
 
TitoloMuro a retta della Strada fra i paletti C e 281
Datazione[1855-1860]
AutoriAnonimo
Scala graficaassente
Scala numericaassente
Altezza (mm)212
Larghezza (mm)308
Num.fogli/tavole49
Tecnicachina e acquerello
Supportocarta
Orientamentoassente
Conservazionebuona
ArchivioArchivio di Stato di Grosseto
FondoAcque e Strade
Descrizione fondoIl fondo raccoglie il materiale documentario e cartografico prodotto nel 1800 dal Corpo degli Ingegneri di Acque e Strade. Questo corpo, istituito con il motuproprio del 1 novembre del 1825, era composto dal Consiglio degli Ingegneri (organo di governo), dagli ingegneri ispettori e sottoispettori di compartimento e dagli ingegneri di circondario. Con altro motuproprio del 1 novembre 1825 il territorio granducale veniva infatti suddiviso in cinque compartimenti, a loro volta suddivisi in un numero variabile di circondari (37 in totale) composti da più comunità e distinti in cinque classi. Nel compartimento di Grosseto risultavano inizialmente tre circondari: Grosseto, Arcidosso ed Orbetello, rispettivamente di seconda, quarta e quinta classe. Questi vennero però progressivamente aumentando fino ad arrivare a dieci nel 1846. All’ingegnere ispettore, che risiedeva presso la Camera di Soprintendenza Comunitativa, spettava la realizzazione di molti progetti, fra cui quelli relativi alle strade regie e provinciali, e naturalmente il controllo dell’esecuzione dei lavori. Egli aveva inoltre il compito di verificare l’operato degli ingegneri di circondario, ai quali spettavano il controllo dei lavori comunitativi e di alcuni lavori stradali, e le visite periodiche di accertamento sullo stato dei fiumi, dei torrenti, dei fossi e degli scoli delle campagne. Nel 1849 nell’ambito del riassetto amministrativo del territorio granducale, che vide l’istituzione della Prefettura, di due nuovi compartimenti e dei distretti (in seguito all’abolizione dei circondari), gli ingegneri ispettori e quelli di circondario furono sostituiti dagli ingegneri in “in capo” e dagli ingegneri “distrettuali”, che operarono fino all’istituzione del Corpo Reale del Genio Civile del Regno d’Italia (25 luglio 1861), all’interno del quale furono soppressi tutti i titoli, i gradi e le distinzioni del personale che componevano il Corpo degli Ingegneri.
SerieIspezione di Acque e Strade
Titolo unità archivisticaStrada Pro.le dal M.te Amiata all'Aurelia. Verificazioni preliminari del nuovo tratto di strada Pro.le dalla Piazza di Scansano alla depressione di Poggio Ferro
Numero unità archivisticaXVI
Descrizione unità archivistica-
Titolo sottounità archivisticaIngegnere distrettuale di Grosseto. 1851-1862. Atti di Verificazioni
Descrizione sottounità archivistica-
Numero cartas.n.
AnnotazioniIl semplice e schematico disegno, realizzato a china, rappresenta l'alzato del muro a retta da costruirsi fra i punti C e 281 del tratto di provinciale n° 24, compreso fra la piazza di Scansano e la depressione di Poggio Ferro, e il piano della nuova strada degli Addobbi. Nel foglio sono riportate anche le misure. La carta non è numerata ed è contenuta all'interno di un documento con titolo 'Nuova Strada Provinciale N° 24. Dal Monte Amiata alla Regia Aurelia. Sezione da Scansano a Poggio Ferro accollata ad Antonio Burroni. Registro delle misure di vari lavori dell'accollo che sopra', contenuto all'interno dell'inserto XVI.
Redattore schedaCinzia Bartoli
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