| | Titolo | Profilo Longitudinale. Sezione Seconda di S. Salvadore | Datazione | [1854, gennaio 21] | Autori | Pasquinelli Tommaso | Scala grafica | assente | Scala numerica | assente | Altezza (mm) | 313 | Larghezza (mm) | 423 | Num.fogli/tavole | 44 | Tecnica | china e acquerello | Supporto | carta | Orientamento | assente | Conservazione | buona | Archivio | Archivio di Stato di Grosseto | Fondo | Acque e Strade | Descrizione fondo | Il fondo raccoglie il materiale documentario e cartografico prodotto nel 1800 dal Corpo degli Ingegneri di Acque e Strade. Questo corpo, istituito con il motuproprio del 1 novembre del 1825, era composto dal Consiglio degli Ingegneri (organo di governo), dagli ingegneri ispettori e sottoispettori di compartimento e dagli ingegneri di circondario. Con altro motuproprio del 1 novembre 1825 il territorio granducale veniva infatti suddiviso in cinque compartimenti, a loro volta suddivisi in un numero variabile di circondari (37 in totale) composti da più comunità e distinti in cinque classi. Nel compartimento di Grosseto risultavano inizialmente tre circondari: Grosseto, Arcidosso ed Orbetello, rispettivamente di seconda, quarta e quinta classe. Questi vennero però progressivamente aumentando fino ad arrivare a dieci nel 1846. All’ingegnere ispettore, che risiedeva presso la Camera di Soprintendenza Comunitativa, spettava la realizzazione di molti progetti, fra cui quelli relativi alle strade regie e provinciali, e naturalmente il controllo dell’esecuzione dei lavori. Egli aveva inoltre il compito di verificare l’operato degli ingegneri di circondario, ai quali spettavano il controllo dei lavori comunitativi e di alcuni lavori stradali, e le visite periodiche di accertamento sullo stato dei fiumi, dei torrenti, dei fossi e degli scoli delle campagne. Nel 1849 nell’ambito del riassetto amministrativo del territorio granducale, che vide l’istituzione della Prefettura, di due nuovi compartimenti e dei distretti (in seguito all’abolizione dei circondari), gli ingegneri ispettori e quelli di circondario furono sostituiti dagli ingegneri in “in capo” e dagli ingegneri “distrettuali”, che operarono fino all’istituzione del Corpo Reale del Genio Civile del Regno d’Italia (25 luglio 1861), all’interno del quale furono soppressi tutti i titoli, i gradi e le distinzioni del personale che componevano il Corpo degli Ingegneri. | Serie | Ispezione di Acque e Strade | Titolo unità archivistica | 1854-1855. Perizie e Rapporti | Numero unità archivistica | II | Descrizione unità archivistica | - | Titolo sottounità archivistica | Progetti e Perizie compilate dal 1853 a tutto il 1857 | Descrizione sottounità archivistica | - | Numero carta | 41 | Annotazioni | Rappresentazione ad acquerello e china del profilo longitudinale della seconda sezione del tratto di strada che partendo dalla provinciale di n° 24 si dirige all'interno del paese di Magliano. Le modifiche previste per questa sezione prevedono la demolizione di alcuni caseggiati e la conseguente ricostruzione dei muri esterni e interni dei medesimi. Il progetto Pasquinelli prevede per la realizzazione di questi lavori e di quelli di interro e sterro fondamentali per ottenere la spianata, indicati nel profilo e nelle sezioni trasversali (cc. 48-55), una spesa di £. 23.784,32. La carta è segnata come tav. III. La data attribuita alla carta è quella riportata sulla relazione a cui questa è allegata. La carta è attribuita all'ingegnere che ha firmato la relazione. La relazione ha titolo 'Strada Provinciale N° 24. Per l'interno del Paese di Magliano. Secondo le due Perizie degli Ingegneri Cianferoni e Pasquinelli insieme riunite' (cc. 17-56). Si veda anche la c. 40, inserto II, filza 44. | Redattore scheda | Cinzia Bartoli |
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