Logo CArtografia STOrica REgionale
 
TitoloSviluppo dello Scalandrone
Datazione[1849, dicembre 29]
AutoriMei Lamberto
Scala graficaassente
Scala numericaassente
Altezza (mm)317
Larghezza (mm)217
Num.fogli/tavole43
Tecnicachina
Supportocarta
Orientamentoassente
Conservazionediscreta
ArchivioArchivio di Stato di Grosseto
FondoAcque e Strade
Descrizione fondoIl fondo raccoglie il materiale documentario e cartografico prodotto nel 1800 dal Corpo degli Ingegneri di Acque e Strade. Questo corpo, istituito con il motuproprio del 1 novembre del 1825, era composto dal Consiglio degli Ingegneri (organo di governo), dagli ingegneri ispettori e sottoispettori di compartimento e dagli ingegneri di circondario. Con altro motuproprio del 1 novembre 1825 il territorio granducale veniva infatti suddiviso in cinque compartimenti, a loro volta suddivisi in un numero variabile di circondari (37 in totale) composti da più comunità e distinti in cinque classi. Nel compartimento di Grosseto risultavano inizialmente tre circondari: Grosseto, Arcidosso ed Orbetello, rispettivamente di seconda, quarta e quinta classe. Questi vennero però progressivamente aumentando fino ad arrivare a dieci nel 1846. All’ingegnere ispettore, che risiedeva presso la Camera di Soprintendenza Comunitativa, spettava la realizzazione di molti progetti, fra cui quelli relativi alle strade regie e provinciali, e naturalmente il controllo dell’esecuzione dei lavori. Egli aveva inoltre il compito di verificare l’operato degli ingegneri di circondario, ai quali spettavano il controllo dei lavori comunitativi e di alcuni lavori stradali, e le visite periodiche di accertamento sullo stato dei fiumi, dei torrenti, dei fossi e degli scoli delle campagne. Nel 1849 nell’ambito del riassetto amministrativo del territorio granducale, che vide l’istituzione della Prefettura, di due nuovi compartimenti e dei distretti (in seguito all’abolizione dei circondari), gli ingegneri ispettori e quelli di circondario furono sostituiti dagli ingegneri in “in capo” e dagli ingegneri “distrettuali”, che operarono fino all’istituzione del Corpo Reale del Genio Civile del Regno d’Italia (25 luglio 1861), all’interno del quale furono soppressi tutti i titoli, i gradi e le distinzioni del personale che componevano il Corpo degli Ingegneri.
SerieIspezione di Acque e Strade
Titolo unità archivisticaBarche trajettizie i fiumi Ombrone e Osa al passo della Via Regia Aurelia. Costruzione degli scalandroni a ribalta sulle testate delle Barche. E nuova sistemazione dei porti alla Barca sul Fiume Ombrone
Numero unità archivisticas.n.
Descrizione unità archivistica-
Titolo sottounità archivisticaPerizie compilate dall'Ingegnere Ispettore Lamberto Mei dal 1 Gennaio 1849 al 31 Gennaio del 1850
Descrizione sottounità archivistica-
Numero carta294
AnnotazioniNel foglio vengono rappresentati, con schematici disegni realizzati a china, lo sviluppo e la sezione dello scalandrone a ribalta da realizzarsi sulle testate delle barche dei fiumi Ombrone e Osa. La carta è contenuta all'interno dell' inserto con titolo 'Barche trajettizie i fiumi Ombrone e Osa al passo della Via Regia Aurelia. Costruzione degli scalandroni a ribalta sulle testate delle Barche. E nuova sistemazione dei porti alla Barca sul Fiume Ombrone' (cc. 284-293). La data attribuita alla carta è quella riportata sul documento in cu questa è inserita. La carta viene attribuita all'ingegnere che ha firmato il documento. Nel foglio è riportato solo il segmento corrispondente alla scala grafica e non l'unità lineare. Il segmento è di 14 mm.
Redattore schedaCinzia Bartoli
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