Logo CArtografia STOrica REgionale
 
Titolo[Pianta di una parte del torrente Gorgacce e del fosso ad esso tributario]
Datazione[1847, dicembre 12]
AutoriGradara Carlo
Scala grafica[braccia 100]
Scala numerica1:500
Altezza (mm)303
Larghezza (mm)214
Num.fogli/tavole32
Tecnicachina e acquerello
Supportocarta
Orientamentoassente
Conservazionebuona
ArchivioArchivio di Stato di Grosseto
FondoAcque e Strade
Descrizione fondoIl fondo raccoglie il materiale documentario e cartografico prodotto nel 1800 dal Corpo degli Ingegneri di Acque e Strade. Questo corpo, istituito con il motuproprio del 1 novembre del 1825, era composto dal Consiglio degli Ingegneri (organo di governo), dagli ingegneri ispettori e sottoispettori di compartimento e dagli ingegneri di circondario. Con altro motuproprio del 1 novembre 1825 il territorio granducale veniva infatti suddiviso in cinque compartimenti, a loro volta suddivisi in un numero variabile di circondari (37 in totale) composti da più comunità e distinti in cinque classi. Nel compartimento di Grosseto risultavano inizialmente tre circondari: Grosseto, Arcidosso ed Orbetello, rispettivamente di seconda, quarta e quinta classe. Questi vennero però progressivamente aumentando fino ad arrivare a dieci nel 1846. All’ingegnere ispettore, che risiedeva presso la Camera di Soprintendenza Comunitativa, spettava la realizzazione di molti progetti, fra cui quelli relativi alle strade regie e provinciali, e naturalmente il controllo dell’esecuzione dei lavori. Egli aveva inoltre il compito di verificare l’operato degli ingegneri di circondario, ai quali spettavano il controllo dei lavori comunitativi e di alcuni lavori stradali, e le visite periodiche di accertamento sullo stato dei fiumi, dei torrenti, dei fossi e degli scoli delle campagne. Nel 1849 nell’ambito del riassetto amministrativo del territorio granducale, che vide l’istituzione della Prefettura, di due nuovi compartimenti e dei distretti (in seguito all’abolizione dei circondari), gli ingegneri ispettori e quelli di circondario furono sostituiti dagli ingegneri in “in capo” e dagli ingegneri “distrettuali”, che operarono fino all’istituzione del Corpo Reale del Genio Civile del Regno d’Italia (25 luglio 1861), all’interno del quale furono soppressi tutti i titoli, i gradi e le distinzioni del personale che componevano il Corpo degli Ingegneri.
SerieIspezione di Acque e Strade
Titolo unità archivisticaLettere della Camera di Grosseto. 1846 in 1847
Numero unità archivisticaXII
Descrizione unità archivistica-
Titolo sottounità archivisticaAcque e Strade. Distretto di Arcidosso. 1848 a 1855. Fogli vari
Descrizione sottounità archivistica-
Numero cartas.n.
AnnotazioniSi tratta di uno schematico disegno a colori di una parte del torrente Gorgacce e del fosso ad esso tributario. Nella costruzione del tratto di provinciale di n° 22, compreso fra i torrenti Siele e Gorgacce nella comunità di Santa Fiora, è prevista la realizzazione di un ponticello su quest'ultimo fosso. Con la linea tratteggiata rossa è indicato l'andamento da dare alla parte di fosso che rimane sottocorrente per evitare la corrosione della riva sinistra da A in B nel punto in cui viene attraversato dal ponticello. Il progetto originario prevedeva la costruzione di un ponticello di 3 braccia di luce, ma secondo quanto scritto dal Gradara nella relazione, in cui la pianta è inserita, questo comporterebbe la costruzione di un ponte obliquo all'andamento della strada e quella di un muro a retta sul lato sinistro del fosso lungo la direzione AB a sostegno della strada per la lunghezza necessaria a sostenere il terrapieno della medesima nel punto in cui attraversa con il ponte il fosso, che per le continue corrosioni ha assunto una maggiore larghezza. Secondo il Gradara sarebbe più conveniente costruire un ponte di 5 braccia di luce ed evitare così quella del muro, potendo con la terra che si ricava scavando il nuovo braccio di fosso, riempire il vecchio in prossimità della strada. La data che viene attribuita alla carta è quella riportata sulla documentazione in cui questa è inserita. La carta non è firmata ma viene attribuita all'ing. assistente Carlo Gradara che ha firmato la documentazione. Nel foglio viene riportato solo il segmento e non l'unità lineare della scala. Si duduce che comunque che sia di braccia 100. La proporzione è di 1:25000. La carta non è numerata ed è contenuta all'interno del quarto fascicolo dell'inserto XII. In realtà i fascicoli all'interno dell'inserto non sono numerati e si intende come quarto fascicolo, quello che oggi si trova così collocato nell'inserto. All'interno dell'inserto XII si trova anche un fascicolo con titolo 'Strada Provinciale traversa dalla R. Romana all'Aurelia compresa fra i torrenti Siele e Gorgacce. accollo Dinelli', nel quale sono riportati i disegni delle chiaviche, dei ponticelli, dei ponti del Gallinaio e delle Gorgacce e dei muri a retta, relativi a questo tratto di strada.
Redattore schedaCinzia Bartoli
[Nuova ricerca]