Logo CArtografia STOrica REgionale
 
TitoloPianta della Sezione Prima compresa fra il primo incontro della strada vecchia ed il Palazzaccio
Datazione[1847]
AutoriAnonimo
Scala graficabraccia 1000
Scala numerica1:4957
Altezza (mm)460
Larghezza (mm)632
Num.fogli/tavole5
Tecnicachina e acquerello
Supportocarta
Orientamentoassente
Conservazionediscreta
ArchivioArchivio di Stato di Grosseto
FondoAcque e Strade
Descrizione fondoIl fondo raccoglie il materiale documentario e cartografico prodotto nel 1800 dal Corpo degli Ingegneri di Acque e Strade. Questo corpo, istituito con il motuproprio del 1 novembre del 1825, era composto dal Consiglio degli Ingegneri (organo di governo), dagli ingegneri ispettori e sottoispettori di compartimento e dagli ingegneri di circondario. Con altro motuproprio del 1 novembre 1825 il territorio granducale veniva infatti suddiviso in cinque compartimenti, a loro volta suddivisi in un numero variabile di circondari (37 in totale) composti da più comunità e distinti in cinque classi. Nel compartimento di Grosseto risultavano inizialmente tre circondari: Grosseto, Arcidosso ed Orbetello, rispettivamente di seconda, quarta e quinta classe. Questi vennero però progressivamente aumentando fino ad arrivare a dieci nel 1846. All’ingegnere ispettore, che risiedeva presso la Camera di Soprintendenza Comunitativa, spettava la realizzazione di molti progetti, fra cui quelli relativi alle strade regie e provinciali, e naturalmente il controllo dell’esecuzione dei lavori. Egli aveva inoltre il compito di verificare l’operato degli ingegneri di circondario, ai quali spettavano il controllo dei lavori comunitativi e di alcuni lavori stradali, e le visite periodiche di accertamento sullo stato dei fiumi, dei torrenti, dei fossi e degli scoli delle campagne. Nel 1849 nell’ambito del riassetto amministrativo del territorio granducale, che vide l’istituzione della Prefettura, di due nuovi compartimenti e dei distretti (in seguito all’abolizione dei circondari), gli ingegneri ispettori e quelli di circondario furono sostituiti dagli ingegneri in “in capo” e dagli ingegneri “distrettuali”, che operarono fino all’istituzione del Corpo Reale del Genio Civile del Regno d’Italia (25 luglio 1861), all’interno del quale furono soppressi tutti i titoli, i gradi e le distinzioni del personale che componevano il Corpo degli Ingegneri.
SerieIspezione di Acque e Strade
Titolo unità archivistica-
Numero unità archivisticaXXVI
Descrizione unità archivistica-
Titolo sottounità archivisticaDisegni e Perizie diverse. 1839-1850
Descrizione sottounità archivistica-
Numero carta26
AnnotazioniLa carta mostra, con uno schematico ma preciso disegno, il tratto di strada provinciale da costruirsi nel territorio della comunità di Magliano, fra il primo incontro con la strada esistente ed il Palazzaccio. Il tracciato della strada nuova è indicato con una linea rossa suddivisa in sezioni, quello della strada vecchia in avana. Nel disegno sono inoltre indicati gli andamenti di piccoli corsi d'acqua di cui non viene indicato il nome (che corrispondono al Fosso dei Strabbiatelli, al Botro dei Cancelli, al botro Tavoloni, al Botro danese, al Botro del Molino) e l'ubicazione del cancello di Banditaccia e del Palazzaccio. La carta, anche se con intestazione diversa, sembra corrispondere alla c. 53 contenuta nella filza 14. La carta è segnata come tav. 2.La scala è sulla proporzione di 1:5000. Si vedano anche la c. 23 (inserto XXIII)- c. 24 (inserto XXIV)- c. 25 (inserto XXV)- c. 27 (inserto XXVII)- c. 28 (inserto XXVIII)- c. 30 (inserto XXX), filza 5 e le cc. 52, 54- 55-58, filza 14.
Redattore schedaCinzia Bartoli
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