Logo CArtografia STOrica REgionale
 
TitoloPianta Geometrica dell'appezzamento di terra della Comunità destinato per erigervi i Macelli
Datazione1839, giugno 10
AutoriAnonimo
Scala graficaassente
Scala numericaassente
Altezza (mm)300
Larghezza (mm)205
Num.fogli/tavole-
Tecnicachina e acquerello
Supportocarta
Orientamentoassente
Conservazionebuona
ArchivioArchivio di Stato di Grosseto
FondoComune di Grosseto (I deposito)
Descrizione fondoEstremi cronologici: 1500-1904, con documenti fino al 1945.
Il fondo costituito da 2611 unità, raccoglie la parte più antica dei documenti prodotti dal Comune di Grosseto come gli statuti, le gabelle, le memorie e gli spogli. Molto interessante è la documentazione relativa all’Opera di Santa Maria delle Grazie del duomo di Grosseto e il materiale inerente le comunità di Batignano, Castiglione della Pescaia e Istia. Di pregio sono gli spogli e i repertori di Francesco Anichini che raccolgono notizie sulla comunità di Grosseto fino dal 1420.
Per quanto riguarda la documentazione cartografica, nella sezione preunitaria sono stati individuati e catalogati ben 111 disegni relativi ai lavori pubblici realizzati nel territorio comunale fra la prima metà dell’Ottocento e la prima metà del secolo successivo.
Serie-
Titolo unità archivisticaScritte d'accollo di ripulimento di strade, di accensione di Lampioni, di affitti, Locazioni ed altri atti diversi dal 1814 al 1851
Numero unità archivistica430
Descrizione unità archivistica-
Titolo sottounità archivistica-
Descrizione sottounità archivistica-
Numero cartas.n.
AnnotazioniSi tratta della pianta dell’appezzamento di terreno appartenente alla comunità di Grosseto sul quale devono essere realizzati i nuovi macelli. Nel disegno si distingue una porzione di terreno di braccia staia 5 e boccali 10 che viene concessa in affitto (per cinque anni) a Giuseppe Ponticelli detto “Casaccia” ad un canone annuo di £ 35. Dal contratto di locazione stipulato il 10 giugno 1839, in cui si trova il disegno, si apprende che una delle condizioni che il Ponticelli deve accettare è quella di dover tenere sempre il terreno a disposizione della comunità e doverlo cedere (anche solamente in parte) senza alcuna rimostranza, nel caso in cui fosse necessario costruire dei nuovi macelli o ampliare lo spazio per le immondizie.
Cfr. il contratto di locazione e relativa pianta stipulato fra la comunità di Grosseto e il sig. Francesco Mai il 15 aprile 1833 in ASG, Comune di Grosseto 430.
Redattore schedaCinzia Bartoli
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