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| Titolo | [Tenuta delle Sante Marie, Monte Calvoli e Melosella] |
| Datazione | [1765] |
| Autori | Anonimo |
| Scala grafica | assente |
| Scala numerica | assente |
| Altezza (mm) | 240 |
| Larghezza (mm) | 185 |
| Num.fogli/tavole | - |
| Tecnica | china |
| Supporto | carta |
| Orientamento | sud in alto |
| Conservazione | buona |
| Archivio | Archivio di Stato di Grosseto |
| Fondo | Comune di Grosseto (I deposito) |
| Descrizione fondo | Estremi cronologici: 1500-1904, con documenti fino al 1945.
Il fondo costituito da 2611 unità, raccoglie la parte più antica dei documenti prodotti dal Comune di Grosseto come gli statuti, le gabelle, le memorie e gli spogli. Molto interessante è la documentazione relativa all’Opera di Santa Maria delle Grazie del duomo di Grosseto e il materiale inerente le comunità di Batignano, Castiglione della Pescaia e Istia. Di pregio sono gli spogli e i repertori di Francesco Anichini che raccolgono notizie sulla comunità di Grosseto fino dal 1420.
Per quanto riguarda la documentazione cartografica, nella sezione preunitaria sono stati individuati e catalogati ben 111 disegni relativi ai lavori pubblici realizzati nel territorio comunale fra la prima metà dell’Ottocento e la prima metà del secolo successivo. |
| Serie | - |
| Titolo unità archivistica | Alienazioni di suolo, pascolo e macchiatico |
| Numero unità archivistica | 391 |
| Descrizione unità archivistica | - |
| Titolo sottounità archivistica | - |
| Descrizione sottounità archivistica | - |
| Numero carta | 166v |
| Annotazioni | All’interno di una lettera in cui vengono stimate le rendite di alcune proprietà terriere del circondario di Grosseto, troviamo questa carta che è un semplice schizzo della tenuta delle Sante Marie, Monte Calvoli e Melosella, concessa a livello allo Spedale di Siena e situata nei pressi del fiume Ombrone a confine con la tenuta del Grillese e quella della Valletta, con il fosso Melosella e quello della Rispescia e con la Bandita della Giuncola e quella della Volta di Sacco. Si tratta di una copia del disegno realizzato dall’ingegnere Florenzio Razzi nell’aprile del 1765. Cfr. c.755r, Uffizio de’ Fossi e delle Coltivazioni di Grosseto 562. |
| Redattore scheda | Giacomo Basta |