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Titolo | Porzione degli Spalti della Clementelli posti fuori dalla Porta Vecchia di Grosseto |
Datazione | 1848, giugno 8 |
Autori | Cianferoni Angiolo, ingegnere |
Scala grafica | assente |
Scala numerica | assente |
Altezza (mm) | 300 |
Larghezza (mm) | 205 |
Num.fogli/tavole | 423 |
Tecnica | china e acquerello |
Supporto | carta |
Orientamento | assente |
Conservazione | buona |
Archivio | Archivio di Stato di Grosseto |
Fondo | Comune di Grosseto (I deposito) |
Descrizione fondo | Estremi cronologici: 1500-1904, con documenti fino al 1945.
Il fondo costituito da 2611 unità, raccoglie la parte più antica dei documenti prodotti dal Comune di Grosseto come gli statuti, le gabelle, le memorie e gli spogli. Molto interessante è la documentazione relativa all’Opera di Santa Maria delle Grazie del duomo di Grosseto e il materiale inerente le comunità di Batignano, Castiglione della Pescaia e Istia. Di pregio sono gli spogli e i repertori di Francesco Anichini che raccolgono notizie sulla comunità di Grosseto fino dal 1420.
Per quanto riguarda la documentazione cartografica, nella sezione preunitaria sono stati individuati e catalogati ben 111 disegni relativi ai lavori pubblici realizzati nel territorio comunale fra la prima metà dell’Ottocento e la prima metà del secolo successivo. |
Serie | - |
Titolo unità archivistica | N° 36 progetti del 1848 |
Numero unità archivistica | s.n. |
Descrizione unità archivistica | - |
Titolo sottounità archivistica | Progetti e rapporti Ing. Cianferoni |
Descrizione sottounità archivistica | - |
Numero carta | s.n. |
Annotazioni | Si tratta della pianta del terreno degli Spalti detti della Clementelli, situato fuori dalla Porta Vecchia di Grosseto, lungo la via Provinciale di Scansano per il quale viene proposta una nuova divisione tra Giacomo Superchi, i fratelli Berti, Giovanni Gualandi e Santi Butelli, tutti già proprietari delle case ai margini del terreno, come possiamo vedere dalla carta. Nel dettaglio la porzione ADOF viene data al Superchi, quella AFOMLIRSVA ai fratelli Berti, quella RSTI al Gualandi e infine la sezione ITVL al Butelli. Il possesso di questi terreni è vincolato alla realizzazione entro un anno di muri attorno alle rispettive sezioni e di canali per lo scolo delle acque che devono tutte confluire nel Fosso di Spurgo per la città, in verde nella nostra carta. |
Redattore scheda | Giacomo Basta |